Vigili del fuoco salvano un povero cucciolo caduto in una fossa di catrame

I cani per strada sono costretti a vivere una vita piena di pericoli e di incertezze. Dato che devono girare molto per cercare del cibo da mettere sotto i denti, o anche per cercare un semplice rifugio in cui dormire, molte volte si imbattono in guai davvero molto grossi, e difficilmente riescono ad uscirne da soli. Questi vigili del fuoco, a San Carlos, in Argentina, hanno salvato un povero cucciolo che era caduto in una fossa di catrame, rimanendo bloccato. Fortunatamente il piccolo è stato portato con urgenza in un centro veterinario, dove piano piano si sta riprendendo e sta ricominciando a vivere normalmente.

I vigili del fuoco possono essere considerati dei veri e propri angeli. La missione di questa squadra a San Carlos, in Argentina, ha emozionato moltissime persone. Dopo aver trovato un povero cucciolo caduto in una fossa piena di catrame, non hanno esitato un secondo prima di tirarlo fuori.

La strada è ancora lunga

Tuttavia, nonostante siano riusciti a togliere gran parte della sostanza sopra il suo corpo, il piccolo ne aveva ancora molto. Per questo motivo, è stato portato con urgenza da un centro veterinario, dove le sue condizioni di salute sono risultate gravi.

Non si sa per quanto tempo quel povero cagnolino sia rimasto lì sotto, ma, una volta liberato, non riusciva a muoversi autonomamente.

“Quando i vigili del fuoco mi hanno chiamato, gli ho detto di portarlo subito nel centro veterinario. Così la squadra mi ha aiutato a ripulire il cagnolino, liberando i punti principali come le vie respiratorie, occhi e ano. Non riusciva a muoversi, non sappiamo da quanto tempo si trovasse lì sotto.”,

spiga la veterinaria Claudia Morales.

Il cane ha iniziato così una lenta ripresa, facendo ogni giorno un piccolo passo in avanti. Nonostante sia stato rimosso molto materiale da sopra il suo corpo, il piccolo deve ancora finire il suo trattamento. Una volta finita la sua convalescenza, potrà finalmente trovare una famiglia con cui trasferirsi per il resto della sua vita.