Verona – Il cane comincia ad agitarsi, abbaia, piange e morde la ringhiera: «Mi sono arresa e ho aperto il cancello. Rex raggiunge un secchio con coperchio”

Siamo in provincia di Verona, dove Rex, un cane meticcio di due anni, vive con la sua umana in una casa con giardino a Zimella.

Rex è stato adottato dalla sua umana, quando aveva solo 6 mesi. Era stato abbandonato davanti al cancello del rifugio e Katia, presidente dell’Associazione animalista Dogbuster, lo ha preso con sé.

Rex si trovava in giardino mentre la sua mamma faceva le faccende di casa, quando improvvisamente ha cominciato a comportarsi in modo strano. Il cane comincia ad agitarsi, abbaia, piange e morde la ringhiera. Katia, presa dalle faccende, gli urla di stare stare calmo ma Rex la ignora e continua a fare di tutto per attirare la sua attenzione.

«Mi sono arresa e ho aperto il cancello, per capire cosa stesse richiamando l’attenzione di Rex. Ho pensato ai ladri e mi sono preoccupata».racconta Katia.

Rex corre fuori e va diritto davanti ad un secchio con un tappo, cerca di morderlo di rovesciarlo, ma Katia si avvicina e solleva il coperchio. All’interno c’era impensabile: il secchio era colmo d’acqua e sul fondo c’era un povero gattino.

Katia prende il micio lo porta in casa, il piccolo non respira ma ha il polso debole. La donna comincia a praticargli la respirazione bocca a bocca, il micio non reagisce, ma lei non si arrende. Poi finalmente, il piccolo gattino comincia a sputare acqua. La donna lo asciuga e corre dal veterinario dove riceve la bella notizia: Il gattino e fuori pericolo!

Katia torna a casa con il gatto e non resiste alla tentazione di andare dai vicini di casa, sa che sono stati loro e gli dice tutto quello che pensa. Poi corre dai carabinieri e fa una bella denuncia, ma loro le rispondono che senza prove che il gatto o il secchio appartengono alla famiglia, non possono fare niente.

Fortunatamente, almeno i gattino è salvo e adesso sta bene, a casa con Katia e Rex che si prende cura di lui e lo coccola come se fosse il suo papa adottivo.

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