Tira fuori dall’acqua un cucciolo annegato e lo riporta in vita, l’eroico salvataggio (VIDEO)

Tutte le vite sono preziose e vale sempre la pena salvare un animale in pericolo. Molte persone che inseguono questa “vocazione” diventano professionisti della medicina veterinaria. Certe persone, veterinari o no, hanno un istinto innato e la tempestività giusta per salvare un animale che è bloccato o ferito dopo un incidente mortale. In questo caso, in un episodio che proviene dal lontano Vietnam, un ciclista ha deciso di fermarsi per aiutare un cucciolo in gravi difficoltà.

Il giovane di 21 anni, Hoang, ha notato un cucciolo senza vita che galleggiava in un fiume vicino. Non ci ha pensato due volte, ha trascinato fuori dall’acqua il corpo ormai senza vita del cucciolo e ha iniziato subito a compiere la rianimazione cardiopolmonare. Ha strofinato le mani sul petto e sui fianchi del cagnolino nel tentativo di stimolare il suo cuore. Obiettivo era espellere quanta più acqua possibile dai polmoni del cucciolo.

Dopo alcuni minuti di tentativi, l’uomo è riuscito a intravedere un piccolo respiro. Forse non era troppo tardi. Il cucciolo ha smesso quasi subito di respirare ancora una volta. Allora, determinato com’era, il giovane ha continuato con i suoi sforzi nella speranza di salvare la vita di quel cucciolo. Tutto sembrava destinato a una fine tremenda, poi l’idea.

Con una bottiglia d’acqua tagliata a metà, e soffiando al suo interno tenendo all’interno il viso del cagnolino, Hoang ha improvvisato un respiratore supplementare. La ventilazione aggiuntiva con questo sistema costruito con una bottiglia, il giovane è stato in grado di spingere più aria nei polmoni del cagnolino.

Continuando con il massaggio cardiaco e con quel tipo di respirazione, il cucciolo ha iniziato a tossire l’acqua che aveva assunto. Lentamente il cucciolo ha iniziato davvero a rianimarsi, respirando aria e non più acqua come aveva fatto poco prima annegando. Il piccolo, in stato di shock, è stato avvolto in alcuni indumenti per tenerlo al caldo e comincia seriamente a riprendersi.

“Dopo aver preso il cucciolo dall’acqua, ero molto confuso e ho fatto quello che ho fatto senza pensare”, ha continuato l’eroe, “in realtà non conoscevo la corretta procedura paramedica”, ricorda il giovane di quel giorno. Purtroppo non sappiamo oggi a quale famiglia sia andato questo cucciolo, ma di certo sappiamo che è sopravvissuto grazie all’intervento di un’anima davvero gentile e perseverante come Hoang.