“Mi prendevo cura di loro da molto tempo, erano i gatti del quartiere. Ma quella mattina quando sono andata a portare loro da mangiare e ho visto cosa era successo, sono scoppiata in lacrime”

E’ successo di nuovo, nella stessa zona, il 5 Dicembre una colonia di gatti è stata trovata senza vita. Non erano gatti randagi, venivano accuditi dalla comunità. Non erano malati, non erano abbandonati, molti residenti si prendevano cura di loro. E pure questi 7 gatti davano fastidio a qualcuno, qualcuno che ha pensato di sbarazzarsi di loro nel peggior modo, avvelenandoli. Non è la prima volta che capita nella zona di Camporosso, in provincia di Imperia. Negli ultimi periodi erano già stati trovati altri tre gatti avvelenati. Adesso è caccia all’uomo, qualcuno ha qualche sospetto, ma nessuna prova al momento.

Gatti randagi

I corpi senza vita di questi animali innocenti sono stati ritrovati da una donna residente nella zona, una delle tante che si occupavano di loro. Dev’essere stato terribile, per una persona che ama gli animali come probabilmente quella donna, trovarsi di fronti ai corpicini senza vita dei sette gatti di cui si prendeva cura.

Questa volta però è intervenuto anche il sindaco del centro, Davide Gibelli, che ha chiesto alla popolazione di cercare di contribuire alla cattura del Killer dei gatti. Il sindaco ha invitato la popolazione a comportarsi un po’ da investigatori, a controllare la situazione attentamente e ad informare le autorità di eventuali sospetti, anche in forma anonima.

Questa cittadina è stanca di questa situazione e non vogliono restare con le mano in mano. Certo è che ormai questi atti di crudeltà verso gli animali, stanno invadendo l’Italia come un virus che si propaga. Ci definiamo civilizzati ma ancora c’è una percentuale troppo alta di persone in Italia che non mostrano alcun rispetto per la vita, inquinando completamente quello che dovrebbe essere il modo di agire di un paese civilizzato. Ci auguriamo che le autorità riescano a scoprire il colpevole prima che sia qualcun’altro a farlo, perché per come sta aumentando la rabbia degli animalisti Italiani, le cose potrebbero mettersi male.

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