Prendeva il sacco con i denti e se lo portava ovunque andasse: la storia di Edessa

Edessa è un cane di due anni che è stato abbandonato insieme ad un sacco dell’immondizia.

Il cane si è portato ovunque il sacchetto: è stato il suo modo per continuare a proteggere quello che conteneva.

 “Ho visto il cane che camminava per strada, trascinandosi dietro un sacco di spazzatura. Prendeva il sacco con i denti e se lo portava ovunque andasse. Quando misono avvicinato, il cane mi ha permesso di guardare dentro: mi è stato impossibile trattenere le lacrime” racconta un’uomo.

All’interno di quel sacco chiuso, giacevano i resti di un cucciolo senza vita.

Non posso esprimere tutto quello che provo in questo momento. Il sangue mi ribolle pensando a quello che ha provato Edessa. Ve lo immaginate il dolore lancinante che ha sentito dentro al suo cuore? La perdita di un figlio, di qualsiasi razza sia, è sempre un dolore, in questo modo crudele, poi è lancinante.

In una zona del Texas, nel sud est di Dallas c’è un luogo diventato una vera discarica per animali abbandonati. Chi non vuole più il proprio animale, lo abbandona qui. Ed è qui che ha avvenuta la tragica fine del cucciolo di Edessa.

Ma lei, che è molto più umana di chi l’ha abbandonata, si è sempre portata il suo cucciolo appresso. Non lo ha mai abbandonato perché, anche se morto, era la sua creatura.

Un uomo ha notato Edessa, tutta pelle, ossa e zecche, sdraiata sopra ad un sacco di plastica nero. All’interno della borsa erano rimasti brandelli di pelle e la mascella con i denti del suo piccolo.

L’uomo, ha chiamato la Dallas Animal Services per poterla salvare. Il rifugio era pieno ed Edessa avrebbe dovuto essere soppressa. Vi rendete conto della vita di questo cane? Due anni in cui ha vissuto di solo dolore provocato dalla malvagità dell’uomo che si permette anche di decidere chi deve morire o no! Solo a raccontarla, questa storia stringe il cuore, fa soffrire pensare che il mondo giri in questo modo.

Il lieto fine è dietro l’angolo.

Fortunatamente, una donna, ha avuto la stessa reazione che potrebbe avere ogni persona che ama gli animali. Alla storia di Edessa è scoppiata in lacrime. Nessuno dovrebbe provare l’atrocità di portare in giro il proprio piccolo in decomposizione in un sacchetto.

Questa donna ha accolto Edessa, l’ha portata dal veterinario che la sta curando per le zecche: oltre 100 di questi parassiti la stavano divorando.

Ha avuto anche un bel servizio di toelettatura: il suo pelo era macchiato di sangue e aveva assorbito l’odore del suo piccolo in decomposizione.

La donna la segue per tutte le cure che saranno ancora lunghe e gli sta dando tanto amore per farle dimenticare quella tragica esperienza, ma Edessa presto avrà bisogno di una casa che l’accolga per sempre.

Con quello che le è successo, non può e non deve restare più senza amore.

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