Poliziotto crea la prima pattuglia mobile per animali in difficoltà, la popolazione applaude

Questo poliziotto e la sua preoccupazione per gli animali, superò i normali limiti. Incluso rischiò la sua vita per i cani della sua città.Policía creó una ambulancia móvil para los perros callejeros y todos lo aplauden

E’ conosciuto come “l’angelo dei cani” ed effettivamente non è da meno, grazie a lui infatti oggi i cani randagi di Duitama, in Colombia, ricevono cure speciali.

Jeisson Barrera Becerra, è stato il creatore della, ormai conosciutissima, pattuglia “cane mobile”, un veicolo adattato per poter trasportare animali in difficoltà e che consiste in un carro trainato da una moto. In questo carro entrano due cani medi o uno grande e regge fino a 130 kg.
Fu cosi tanto l’interesse del poliziotto Barrera nel concretizzare la sua idea, che incluso destinò il tempo delle sua vacanze per perfezionare l’ambulanza canina. Ma non è stato tutto cosi facile questo processo, perché mentre lavorava fu aggredito violentemente, ma decise ugualmente di andare avanti con il su progetto.Incluso rischiando la sua vita.
Le prime ambulanze di questo tipo già circolano per le strade di Duitama, dove gli stessi poliziotti e la comunità hanno manifestato il loro orgoglio per il compimento di questa nuova iniziativa, la prima di questo tipo in Colombia. Questa ambulanza salverà molti cani in difficoltà, tutti quelli che avranno bisogno di assistenza per abbandono o per maltrattamento o per essere stati investiti. Il poliziotto Barrera si augura che questo esempio venga seguito anche in altre città.
Si può già vedere il primo caso della pattuglia “cane mobile”,in primo luogo il primo soccorso, le prime cure necessarie, il secondo passo consiste nel cercare nella comunità persone predisposte ad adottare i cani e prendersi cura di loro, in più si sta sponsorizzando un alternativa veterinaria di pronto intervento dove gli animali possano essere portati e visitati immediatamente nei casi più gravi.

Il poliziotto Barrera è la prova che volere è potere, se si vuole davvero aiutare a cambiare le cose, si può.

Articoli correlati