Pavia – “Non sono più giovane ma ancora mi posso permettere delle passeggiate. Quando sono scivolato in quel canalone però non sono più riuscito a rialzarmi. Ho passato la notte in quel canale e ho cominciato a temere che per me fosse la fine, poi, improvvisamente sul bordo del canale è apparso un cane.”

Un signore di 90 anni, originario di Godiasco, nel pavese, era andato a fare una passeggiata nel bosco vicino a casa sua. L’uomo faceva sempre la sua passeggiata e non era mai successo nulla.

Quel giorno però qualcosa non è andato come il solito. Il giro nelle colline dell’Oltrepò Pavese non è finito come il solito.

“Non sono più giovane ma ancora mi posso permettere delle passeggiate. Quando sono scivolato in quel canalone però non sono più riuscito a rialzarmi. Chi mi avrebbe trovato in quel posto isolato? Ho passato la notte in quel canale e ho cominciato a temere che per me fosse la fine, poi improvvisamente sul bordo sopra di me è apparso un cane.”

L’anziano, infatti, non è rientrato alla sua solita ora e i parenti si sono subito preoccupati e hanno dato l’allarme. La Protezione Civile è intervenuta immediatamente insieme al Soccorso Alpino e ai Vigili del Fuoco. A trovare l’uomo, in fondo a un canalone, è stato un cane della Protezione Civile che ha dato subito l’allarme.

Lezioni con le unità cinofile per la Protezione civile

L’uomo, probabilmente ha perso l’equilibrio ed è finito nel canalone che si trova tra le località di Lavagè e Verone.

Fortunatamente non aveva riportato danni ed è stato subito caricato su un elicottero che l’ha trasportato al centro ospedaliero di Alessandria, per fare tutti i controlli del caso.

L’uomo, nonostante la caduta e la notte passata al freddo, è in buone condizioni e non ha riportato lesioni.

Grazie ai cani dei corpi specializzati, ogni anno sono salvate diverse persone che si trovano in difficoltà. Certo, magari sarebbe meglio evitare di mandare un uomo di 90 anni da solo nel bosco. Per quanto possa essere in buona salute e abituato a fare queste passeggiate, può essere pericoloso. Se non lo avessero individuato subito, il finale di questa storia sarebbe stato meno roseo.

La responsabilità deve essere sempre al primo posto e non bisogna sfidare volutamente la sorte. Le persone e gli animali che poi devono intervenire per salvarci, a loro volta mettono a rischio la loro vita. Cerchiamo di portare sempre rispetto per noi e per gli altri.

Siamo tutti convinti che ci siano posti più sicuri dove fare la propria passeggiata!

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