L’uomo in sedia a rotelle ha protetto il suo cucciolo dagli altri cani (VIDEO)

Si è dimostrato veramente eroico l’atteggiamento dimostrato da un uomo in sedia a rotelle, che ha fatto veramente l’impossibile per proteggere il suo cucciolo dall’attacco di un paio di cani randagi.

Molte persone ignorano la forza che le persone possono dimostrare, quando qualcuno dei propri cari è in pericolo.

Mentre stava facendo una passeggiata in compagnia del suo animale domestico, un uomo disabile ha dovuto letteralmente lanciarsi verso di lui per difenderlo da alcuni animali che improvvisamente hanno tentato di aggredirlo.

Non sono chiari i motivi che hanno spinto i due animali ad attaccare, ma l’intervento del proprietario del cucciolo è stato davvero vitale.

L’uomo è affetto da una paralisi agli arti inferiori e stando a quello che molte persone pensano, non avrebbe potuto fare granché per opporsi a questa spiacevole situazione, essendo limitato dalle sue disabilità fisiche. Tuttavia non bisogna mai sottovalutare le capacità di qualcuno, specialmente quando deve proteggere coloro che ama.

Dopo aver tentato di arginare questo rapido assalto, ponendosi tra gli animali e il suo cucciolo, l’uomo è letteralmente balzato via dalla sedia a rotelle, proteggendo il piccolo e scacciando con le mani i cani che tentavano di azzannarlo.

Questa vicenda è accaduta nella città di Ulyanovsk, in Russia. L’azione dell’uomo è stata ripresa da alcune telecamere della zona e il suo gesto eroico è stato condiviso online ed è anche stato diffuso dai media nazionali. Fortunatamente l’uomo in questione non è rimasto ferito in alcun modo e grazie al suo intervento il suo cucciolo non ha riportato altro che un grande spavento.

Per molte persone questo gesto si è rivelato un commovente esempio di amore e dedizione ai propri compagni a quattro zampe e sono stati tantissimi i messaggi di solidarietà e di encomio mostrati nei confronti di quest’uomo, che non si è lasciato “abbattere” dai suoi limiti fisici, pur di tutelare la vita di una creatura che amava.

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