L’anziano è felice di incontrare il suo cucciolo smarrito dopo giorni di ricerca (VIDEO)

Per tanti anni Don Pedro, un uomo cileno di quasi 80 anni, ha vissuto col suo migliore amico peloso, Cachupín. Una parte importante della sua vita l’ha trascorsa con lui al suo fianco. Un amico al quale non importano le condizioni economiche, la grandezza della dimora, ma solo l’amore del suo compagno di viaggio.

Cachupín, un giorno, si è perso a causa di un problema avuto dall’uomo con alcuni addetti al trasporto pubblico in cui Don Pedro viaggiava con il suo inseparabile amico. I lavoratori dell’unità di trasporto gli avevano proibito di portarlo con sé.

Per questo motivo è stato consentito che il cane viaggiasse, invece che nell’ambiente comune con gli altri passeggeri, nel vano bagagli del bus. Il cagnolino è stato per diverse ore, da solo, in un ambiente piuttosto inadatto per il viaggio di un cane. 

In totale irresponsabilità da parte dei lavoratori dell’azienda di trasporti, è successo che tra le diverse aperture del vano bagagli da parte di altri viaggiatori in altre fermate, il cane è uscito ed è rimasto indietro chissà dove. 

Nel lungo percorso per Osorno, Cachupin è sceso e, a questo punto, non si sa dove sia. Appena appresa la situazione, Don Pedro, incredulo, si è da subito speso per cercare il suo compagno peloso con tutte le sue energie.

Da quel momento l’anziano padrone ha iniziato a chiedere aiuto. La notizia è riuscita a raggiungere il gruppo di animali “Suyai” , che ha subito creato una campagna di divulgazione attraverso i social network. In questo modo è stato molte persone si sono potute unire alla ricerca di Cachupín.

Nel comunicato pubblicato dal gruppo si legge: “Don Pedro ha cercato tutto il giorno il suo cucciolo insieme a diverse persone che lo accompagnavano. Eravamo con lui, siamo andati al Liceo Industrial San Javier, e Cachupín non compare. Continueremo a sostenere Don Pedro, così come molte persone che si stanno unendo alla ricerca. Preghiamo chiunque lo veda di conservarlo”.

Nonostante giorni passati a cercare e chiamare in lungo e largo, Don Pedro ha ricevuto una splendida notizia inaspettata. Pare che un autista abbia visto Cachupín e lo abbia inseguito fino trovarlo e portarlo in salvo. Così, i volontari “Suyai” si sono premurati di mettere in contatto l’autista e Don Pedro e riunire i due vecchi amici.

Ha commentato Pedro dopo aver riabbracciato il suo fedele compagno: “Non provo più rabbia per le persone che lavoravano in quel bus. Provo solo gioia e gratitudine per coloro che mi hanno aiutato a trovarlo”.

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