“I suoi proprietari hanno rallentato e lo hanno gettato dal finestrino dell’auto, la macchina dietro lo ha investito, ma nessuno lo ha aiutato, nemmeno chi ha assistito alla scena. Kenny è rimasto per le strade ferito e malato, adesso sta morendo…Aiutateci!”
Marcel ed Evelyne sono due pensionati che dedicano il loro tempo a salvare i gatti della loro zona.
Hanno fondato un’associazione che si chiama Chat du 30.
I gatti curati dai due pensionati sono tutti reduci di casi disperati. Cure molto costose e alimentazione stanno creando grosse difficoltà economiche.
“I suoi proprietari hanno rallentato e lo hanno gettato dal finestrino dell’auto, la macchina dietro lo ha investito, ma nessuno lo ha aiutato, nemmeno chi ha assistito alla scena. Kenny è rimasto per le strade ferito e malato, maltrattato dai bambini e cacciato dagli adulti. Adesso sta morendo, nonostante ciò chiede solo amore e coccole. Come lui vi sono decine di gatti. Noi facciamo il possibile, ma da soli non riusciamo a salvarli tutti. Ad ogni piccolo che ci lascia, un pezzo del nostro cuore muore con lui. Per favore aiutateci a salvarli.”
Kenny 
Le donazioni sono sempre state il grande sostegno di questa coppia. Purtroppo, vuoi per la crisi, vuoi per altri motivi, sono calate del 70%.
Il grido che lancia Marcel è un grido di aiuto. Hanno molti casi disperati e non sanno come fare.
Le storie dei gatti salvati sono veramente toccanti: una mamma che viveva con i suoi quattro micini in un tombino; gatti che purtroppo, nonostante tanto impegno, non ce l’hanno fatta perché la loro situazione era disastrosa; un gatto con problemi dentali tali che gli impedivano di cibarsi; un gatto trovato con una zampa rotta; un gatto con una grave infezione alla testa.
Evelyne e Marcel non si prendono cura solo dei 50 gatti che hanno nella loro dimora, ma anche di una colonia felina di 200 gatti che nutrono e controllano costantemente.
Queste persone vanno sostenute e aiutate a svolgere questo grande atto caritatevole che fanno ogni giorno.
Dobbiamo fare in modo di diffondere quest’appello e aiutare Evelyne e Marcel a riottenere le donazioni per continuare la loro attività.
Se nessuno li aiuterà, dovranno chiudere e cosa succederà a tutti quei poveri gatti? Che cosa sarà di loro, senza nessuno che se ne prende cura?
Solo di cibo, ogni anno, ne consumano 6 tonnellate! Inoltre ci sono i costi del veterinario e delle medicine. Tutto quello che possono fare loro, senza rivolgersi a persone che devono pagare, lo fanno. Hanno impegnato tutti i loro risparmi e spesso parte della pensione, ma non basta.
Non facciamo cadere quest’appello nel vuoto! Condividiamo questo grido di dolore e di aiuto! Colui che non può donare cibo o denaro, può condividere il più possibile, così che l’appello possa raggiungere anche persone in grado di sostenerli.
