“Ho sempre odiato il mio lavoro, un giorno ho iniziato ad amarlo. Mi ha permesso di fare quello che faccio oggi”

Greg Mahle è un camionista diventato famoso in tutto il mondo per il suo nobile e puro animo. Ha una moglie e un figlio da cui spesso deve allontanarsi, a causa del suo lavoro. Nonostante i suoi sacrifici, la vita per Greg non è affatto facile ma, quest’uomo, ha qualcosa di speciale, qualcosa che solo poche persone hanno, un altro tipo di ricchezza, quella del cuore.

Durante i viaggi che fa, per la sua ditta di lavoro, Greg si è trovato a fare “tappe” in diversi canili del mondo. Non sapeva, prima di allora, quanto fosse difficile la vita dei cani in quei freddi e piccoli box. E non sapeva nemmeno che per loro quello non era un “alloggio” in cui poter vivere finché non avrebbero trovato una vera casa. Ognuno di loro aveva un “tot di tempo” per poter stare lì, dopo del quale, se nessuno li avrebbe adottati, sarebbero stati sottoposti ad eutanasia, per dare posto agli altri animali randagi o vittime di abusi.

“La mia domanda era: nonostante le sofferenze già subite, dovevano davvero punirli ancora? E poi come? Mettendo fine, per sempre, alla loro vita? E’ roba da pazzi!” ha raccontato l’uomo.

“Avevo un camion, quindi avevo molto spazio, così ho adottato tutti quelli che stavano andando incontro alla morte. Non mi davano fastidio, ho creato uno spazio che li separava dalla merce che dovevo consegnare. Viaggiavano e viaggiano tutt’oggi con me. Quando torno dalla mia famiglia, gli diamo stallo, finché non trovo loro una casa vera. Oggi, sono ben 10 anni che dedico la mia vita a salvare queste anime indifese, senza voce e ne vado fiero. Ho trovato casa a oltre 30.000 cani. Ho attraversato più di 6000 km, sono passato per l’Ohio, per la Louisiana, Alabama, Pennsylvania e  New England.

Dopo ogni viaggio avevo una settimana di riposo per stare con la mia famiglia, il loro aiuto per me è stato indispensabile. Mia moglie è una persona straordinaria e non mi ha mai fatto pesare il fatto che, quando tornavo a casa, quei 7 giorni li trascorrevo a cercare una famiglia ai miei nuovi amici pelosi. Anzi, è diventata come una sorta di “attività” da fare insieme, in famiglia.

Perché io gli trovavo casa e i canili non erano capaci? Semplice… io guardavo dentro di loro, stilavo i loro profili con tutti i loro pregi, che nessuno riusciva a vedere. Riuscivo a farli tornare loro stessi, dimostravo loro che il tempo della sofferenza era, ormai, solo un ricordo lontano. Vi racconto la mia storia non perché voglio elogiarmi, ma per ringraziare il mio paese.

Dopo questi 10 anni, il mio rimorchio, utilizzato esclusivamente per loro, è diventato inutilizzabile. Non avevo soldi per ricomprarlo e non riuscivo a credere che era tutto finito. Ho raccontato la mia storia sui social network, così solo per esprimere il mio dolore. Beh amici mie, dopo pochissimo tempo, sono iniziate ad arrivare donazioni per finanziare quello che facevo. Ho raggiunto 200.000 dollari, con cui ho comprato un nuovo traino con rimorchio e tutta l’attrezzatura necessaria per accogliere i miei amici a 4 zampe. Grazie di cuore”, conclude.

La storia di Greg sta facendo il giro del mondo e abbiamo voluto raccontarla anche a voi. Perché? Per dimostravi qual’è la vera ricchezza e per donarvi un sorriso, quel sorriso che adesso è stampato sulle vostre labbra, perché adesso sapete che, al mondo, esistono ancora persone come quest’uomo meraviglioso!

Ed è per questo che vi chiediamo di condividere la sua storia, Per onorare Greg e per farlo conoscere al resto degli italiani. Siamo noi che ringraziamo te, sei un uomo fantastico!

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