Eutanasia al gatto, quando farla e costi

Probabilmente uno degli aspetti più difficile dell’avere un gatto è affrontare il momento in cui bisogna separarsi da lui.

Nella vita avvengono delle situazioni in cui bisogna purtroppo ricorrere ad un aiuto, per evitare ulteriori sofferenze ai nostri fedeli compagni domestici e per quanto straziante sia doverlo fare, l’eutanasia è forse l’unica soluzione.

Ovviamente questa pratica deve essere considerata solamente nei casi più estremi e specialmente se non esiste alcuna alternativa.

Innanzitutto bisogna ricordarsi che questa procedura è assolutamente indolore per l’animale, dato che consiste in una somministrazione farmacologica che fa loro perdere i sensi, prima di provocare una morte pacifica.

È importante consultare in maniera adeguata il veterinario, prima di prendere questa scelta è optare per essa se è considerata l’unica possibile soluzione, per evitare inutili sofferenze o accanimenti terapeutici per il vostro gatto.

La vostra presenza accanto all’animale in quei momenti è molto importante, purché siate in grado di trasmettergli pace e tranquillità. Viceversa non sentitevi in colpa se preferite non assistere.

I momenti in cui è giusto considerare questa soluzione sono conseguenti ad alcune particolari domande:

1. Quanto sta soffrendo il gatto?

2. La sua sofferenza è continua o intermittente?

3. Il gatto è in grado di mangiare e bere da solo?

4. Sta conducendo una vita, pur con dei limiti?

5. La sua malattia è curabile?

6. Il gatto è cosciente e svolge delle attività?

In base alle risposte, sarà possibile comprendere se la qualità di vita del vostro felino è talmente compromessa, che probabilmente la soluzione ideale è quella di concedergli il giusto riposo.

L’eutanasia ovviamente ha un prezzo, che generalmente varia tra i 60 e i 100€.

Il costo dipende da vari fattori, come ad esempio il procedimento messo in atto dal veterinario, i prezzi medi dell’area in cui abitate e se essa viene eseguita in clinica oppure a domicilio.

Ricordate di non prendere mai da soli in considerazione questa ipotesi, ma seguire semplicemente i consigli del veterinario, che la effettuerà proprio come ultima risorsa.