Cucciolo salvato dal fuoco diventa un vigile del fuoco (VIDEO)

Non conta tanto come inizi una gara, quanto il modo in cui la finisci. Il Pit Bull Jake era stato abbandonato dalla sua precedente famiglia presso una clinica, all’età di poche settimane. Nella struttura era divampato un incendio e, per quanto suoni paradossale, quella è stata la sua fortuna. Perché ha potuto trovare così la sua nuova famiglia, che fin dal giorno zero lo ha fatto sentire il benvenuto. Una famiglia fuori dal comune, quale l’unità dei vigili del fuoco di Hanahan.

Pit Bull randagio rinasce

Accorso con i colleghi, un pompiere se ne è innamorato a prima vista e ha deciso, così, di adottarlo. Passando la maggior parte delle proprie giornate in servizio, il Fido sta spesso in caserma, dove l’intero gruppo di lavoro ha maturato un’immediata simpatia. Le gravi ustioni riportate lungo il corpo non hanno precluso al fedele compagno di avventure una vita felice e realizzata, circondato dal perenne sostegno di persone premurose.

Pit Bull pompiere

Dopo aver prestato giuramento, oggi è la mascotte ufficiale della squadra. Ma non finisce qui. Difatti, ha pure ottenuto la promozione al livello di membro ufficiale del dipartimento, con giubbotto e distintivo annessi. D’altro canto, il genitore adottivo gli ha confezionato un vestito di pompiere su misura, a dir poco adorabile.

Accompagnati da Jake, gli operatori vanno in giro per le scuole, dove tengono lezioni sulle norme antincendio. I bambini sono pazzi del Pit Bull e lo accolgono sempre in modo molto caloroso. E lui mica si sottrae alle attenzioni, anzi! Gli piace un mondo sentirsi al centro della scena.

Il traumatico passato ormai è giusto un pallido ricordo. Conta il presente, la possibilità di interagire con la parte buona della società. Senza poi contare che è un membro attivo della comunità, conosciuto da tutti i residenti. Programmi per il futuro? Diventare (forse) un cane da terapia, in maniera da assistere i pazienti ustionati.

Articoli correlati