Cucciolo intrappolato nel muro da 24 ore

Il mestiere del vigile del fuoco è uno dei più pericolosi e con una carica di responsabilità elevata, dato che ogni giorno rischiano la propria vita per salvare quella delle altre persone. Tuttavia, delle volte può capitare che a ricevere aiuto non sia una persona, ma un animale, proprio come questo povero cagnolino.

Questo cane, a Baja California Sur , nella città del Messico, è rimasto incastrato nel muro per più di due giorni, andando in disidratazione. Con l’intervento dei vigli del fuoco, fortunatamente è riuscito a uscire, ma le sue condizioni rimangono ancora incerte.

Credit: Notizie BCS

Questo povero cane non si è potuto muovere neanche per mangiare e bere per ben due giorni, dato che è rimasto incastrato tra due pareti molto vicine. Grazie all’intervento dei vigili del fuoco, il cagnolino è stato liberato e portato in urgenza al pronto soccorso.

I cani agiscono seguendo il loro istinto, ma molte volte non si rendono conto del pericolo e rischiano di mettersi in grossi guai. Questo cane, a Baja California Sur, è rimasto incastrato tra due muri per due giorni, rimanendo completamente paralizzato. Oltretutto, dato il lungo periodo passato senza mangiare e bere, l’animale è entrato anche in stato di disidratazione.

Credit: Notizie BCS

Una dura operazione

La notizia è arrivata ai vigili del fuoco della caserma di Cabo San Lucas, che sono intervenuti in fretta. Il comandante della brigata ha anche reso pubblica la manovra che hanno dovuto adottare per liberarlo.

Juan Antonio Carbajal, comandante della brigata, ha spiegato che l’operazione prevedeva di dover rompere le due pareti nelle quali appoggiava il cane, così da fargli spazio per uscire. Una volta fuori, al cane è stata data dell’acqua e dell’ossigeno per respirare meglio.

Successivamente è stato portato con urgenza alla clinica veterinaria chiamata “Clinica veterinaria di Fierito”, dove è stato ricoverato. Le sue condizioni sono ancora gravi, quello da fare ora è affidarsi ai professionisti della clinica e augurare il meglio al povero cagnolino.

Credit: Notizie BCS

Articoli correlati