Con ossa rotte e cieco, cucciolo con un inizio difficile

Troppo spesso capita ancora tante volte di sentire storie di maltrattamenti di animali. I poveri animali indifesi sono sottoposti a sofferenza e dolore emotivo a causa della malvagità dell’essere “umano”. Si fidano ciecamente di noi, ci amano senza chiedere nulla in cambio, i fanno le feste anche se non ci vedono da pochi minuti e ci sorprendono sempre con gesti dolci. Non può essere l’uomo a cambiare tutto questo, NON PUO’!

La storia di abuso che vi stiamo per raccontare parla di León, vittima di una manifestazione di violenza e rabia di un’uomo. Subito dopo pochi mesi della sua nascita ha subito gravi maltrattamenti con gravi conseguenze fisiche.

Il piccolo Leo non si è mai arreso e sta riacquistando salute e non ha mai perso la fiducia nell’essere umano buono.

Cucciolo cieco con le ossa rotte non perde la fiducia nelle persone

Questa storia ha come inizio l’abuso che ha subito Leon, aveva diverse ossa rotte e perdita della vista parziale. A soli nove mesi ha lottato nonostante il dolore e ha subito diversi interventi clinici.

Non appena è stato visitato dai veterinari, questi si sono resi conto di quanto fosse grave la situazione clinica del cucciolo. Aveva la zampa anteriore rotta, cecità, e due anche rotte.

Leo ha subito le due operazioni all’anca ma per l’intervento alle gambe dovrà crescere ancora qualche mese. Risponde bene ai trattamenti e il suo animo è rimasto sempre giocoso e allegro, non si lascia intimidire dall’essere umano, nonostante quello che gli sia accaduto.

Leo è preso in cura dalla struttura Animal Friends Wales che si trova nel regno unito, il cucciolo verrà dato in affidamento a chi comunque vive nelle vicinanze per permettergli di continuare le cure alla clinica.

Friends of Animals Wales desidera informare i genitori umani futuri di come sarà camminare con lui: “ Le passeggiate con Leo tendono a non essere in linea retta ”. Inoltre non ama camminare ma rimane una bravo cane, si lamenta e non ama viaggiare ma bisogna ricordarsi che si tratta di un cucciolo e che ha sofferto molto le barbarie di un uomo terribile che avrebbe dovuto prendersene cura.

“ Leo vorrebbe una casa dove poter essere amato e adorato. Speriamo che possa trovare finalmente un posto da chiamare casa, con persone che possono essere chiamate famiglia.