Cane salva da un incendio scoppiato in casa la famiglia che lo ha adottato

A volte gli animali riescono a mostrare una incredibile riconoscenza, verso quelle persone che gli sono state vicine nella vita.

La storia di Bravo merita veramente di essere raccontata.

Questo cane ha trascorso la maggior parte della sua vita come randagio per le strade dell’India. La sua vita era un susseguirsi di stenti e non aveva mai conosciuto l’affetto dell’uomo. Questo almeno fino all’arrivo di Shesh Sarangdhar, un uomo di 38 anni che ha completamente cambiato la vita di Bravo.

Dopo aver adottato l’animale, infatti, questo bel cagnone ha scoperto quanto amore ed affetto si possa ricevere dalle giuste persone.

La sua vita era completamente cambiata e Bravo si è rivelato un cane giocherellone, amichevole ed incredibilmente affettuoso.

Inoltre nella famiglia di Shesh erano presenti già altri quattro cani, che avevano precedentemente adottato e quindi ha fatto amicizia anche con altri membri della sua specie.

Tuttavia, l’aver adottato Bravo ha avuto un risvolto veramente fondamentale per questa famiglia indiana.

Una notte, infatti, è accaduto un fatto inaspettato che poteva costare la vita a tutti loro.

Nella cucina della loro abitazione era divampato un incendio e il fumo aveva cominciato ad invadere ogni stanza della casa.

Sono stati proprio i guaiti e l’abbaiare di Bravo a svegliare Shesh e la moglie e fargli rendere conto della situazione pericolosa che era in corso.

L’animale ha fatto di tutto per avvisare i suoi nuovi padroni, compreso sfondare la porta della loro camera. Grazie a questo gesto la famiglia è riuscita a domare l’incendio prima che si propagasse troppo e a salvarsi.

È stato appurato che le cause dell’incendio erano da attribuire ad una padella piena d’olio, lasciata inavvertitamente nel forno acceso.

Sembra che la decisione di adottare Bravo fosse un segno del destino e si può benissimo dire che sia lui che i suoi padroni si siano salvati a vicenda.

Il gesto di questo cane dal cuore d’oro si può definire veramente come un ringraziamento verso coloro che gli hanno salvato la vita e lui ha fatto l’impossibile per ricambiare il favore.

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