Cagnolino scappa sempre da un rifugio per entrare dentro una casa di cura

Capita che gli animali domestici che abbiamo siano “cercati”, anche per diversi anni. Spesso sono desideri dei bambini o regali speciali da parte di persone che ci conoscono bene. Alle volte sono proprio loro a sceglierci, se si può usare quest’espressione. È il caso di un cane davvero particolare, capace di scappare diverse volte da un rifugio. Proprio per questo motivo ha finito per trovare una famiglia che lo ama e lo ha adottato.

Il protagonista, Scout, è un cane che viveva nel rifugio per animali della contea di Antrim nel Michigan. Aveva la spiacevole abitudine – per i volontari che lavorano nella struttura – di sgattaiolare fuori dal rifugio e far impazzire tutti quanti. Raccontano dal rifugio che fosse un “cane molto intelligente” con un innato talento per l’apertura di porte e recinzioni.

Il fatto insolito per il quale fa notizia e che lo rende davvero speciale: Scout scappava sempre e solo per raggiungere il Centro di Cura ‘Meadow Brook’. Perché?

“Non so perché abbia scelto noi”, ha dichiarato a Up North Live l’amministratore di Meadow Brook. È stato dopo la sua terza “evasione” che i dipendenti hanno ritrovato Scout in una situazione davvero comoda. Era profondamente addormentato sul divano del Centro di Cura. 

A quel punto non si poteva pensare altro che, quello del cane, sarebbe stato un destino insieme a loro. Alcuni operatori della struttura hanno quindi deciso di adottarlo e farlo entrare nella grande famiglia del Centro.

Il personale della struttura ha gradito molto la presenza di Scout oltre che essere un tenero toccasana per tutti i pazienti. Lo staff racconta che con Scout “si crea come un senso di casa” per le persone che, stando al Centro, sono separate dai propri animali domestici.

”Conosce tutti i residenti. Sa chi fa parte del posto e chi no, e protegge la struttura”, ha detto a Up North Live la Responsabile Domestica di Meadow Brook. “Sa quando le persone sono malate o quando non stanno bene e va a stendersi con loro e dà loro conforto”, ha aggiunto la Coordinatrice dell’Assistenza Clinica.

Grazie a questo episodio che ha visto Scout scappare verso la sua futura casa, il Centro di Cura ha avviato una raccolta fondi in favore del rifugio per cani. Il crowdfunding per “Scouts House Paws for the Pantry” ha raccolto cibo per animali e giocattoli che daranno nuova linfa vitale al canile e alle persone che si occupano di mandarlo avanti.

In un certo senso, Scout ha permesso di aprire un canale di aiuto con il rifugio dove stavano anche molti altri cani che, al contrario suo, non hanno ancora una nuova famiglia. “Scout porta davvero gioia ai nostri residenti, al personale e ai visitatori”, ha scritto la struttura su Facebook. “Questa è casa sua. Ci ha scelto”.

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