Cagnolino è stato restituito al canile, il volontario racconta “ha perso il sorriso” (VIDEO)

I video di animali sono sempre pieni di sorprese e riescono sempre a farci emozionare, sorridere o addirittura commuovere. Questo accade sia perché gli animali, alcuni in particolare come cani e gatti, fanno parte integrante della vita di moltissime persone. E se non li abbiamo noi in casa, ci sarà sempre un nostro amico che tiene animali domestici a casa, un cane o un gatto, o che è un amante. 

Il caso di un cane, immortalato e pubblicato sui social, ha impressionato tantissimi utenti sul web. Si tratta del comportamento di un cane che ha lasciato sbigottiti i custodi del rifugio dopo dove la sua nuova famiglia si era recata per restituire il cane.

Il protagonista canino si chiama Chocolate. Il cane era andato in adozione da alcune persone che, sfortunatamente, hanno deciso di riportarlo al rifugio dopo poco tempo e senza nessuna spiegazione (apparentemente) plausibile.

cane chocolate rifugio

Attraverso l’account TikTok di Rocky Kanaka, si può vedere come Chocolate stia tornando al rifugio per animali in questa località negli Stati Uniti. “Vi siete mai chiesti cosa succede quando un cane adottato ritorna in canile?”. Chiede questo l’influencer sui social proprio a commento del video che ritrae la scena di questo cane.

Il giovane, sui social, ha mostrato come il cane stia bene e sia trattato bene dal rifugio. Comodità e cibo non mancano, neanche le coccole. Ma certamente non è la casa e non è lo stesso di una famiglia che si occupa “solo” di te. “Chiaramente ha perso il sorriso, spero davvero che non abbia perso la speranza”, ha detto il ragazzo. 

@rockykanakaofficial

Here’s what happens when a dogs returned..

♬ original sound – rockykanaka

Tutti gli utenti che hanno interagito con questo video sperano che Chocolate, questo dolcissimo cane, possa trovare di nuovo una famiglia. Si spera ci sia qualcuno che gli fornisca le cure e l’amore che merita. Nessuno merita un rifiuto così e rimanere in un luogo dove, il più del tempo, si trascorre nella tristezza per colpa dell’abbandono di chi aveva dato accoglienza.

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