Cucciolo si rifiuta di mangiare dopo essere stato restituito tre giorni dopo essere stato adottato

Molte persone non si rendono conto del grande dispiacere che si dà ad un cane nell’abbandonarlo in un rifugio, tanto da poterlo mandare anche in depressione. Pacho era un povero cane randagio che alloggiava in un rifugio in Puglia, ma un giorno una famiglia è arrivata e ha deciso di portarlo a casa. Tutto sembrava essersi concluso nel migliore dei modi, ma tre giorni dopo l’adozione, Pacho è stato restituito al rifugio, e questo ha causato uno sconforto indescrivibile nel suo cuore. Infatti, il povero cane ha smesso di mangiare, entrando in depressione e smettendo di giocare insieme agli altri cani.

Pacho voleva solamente essere amato, ma a quanto pare il suo destino ha preso una piega diversa. Il cucciolo ha all’incirca un anno, e da mesi viveva all’interno di un rifugio in Puglia, fino a quando una famiglia è venuta a far visita all’associazione e ha deciso di portarlo a casa.

Una delusione per Pacho

Pacho sembrava aver trovato finalmente la felicità, ma la delusione era dietro l’angolo. Dopo mesi nel rifugio, finalmente una famiglia amorevole l’aveva scelto, se non fosse che, a soli tre giorni dopo l’adozione, hanno deciso di restituirlo al rifugio.

Pacho era stato trattato proprio come un giocattolo, e questo ha inciso molto sul suo umore, rattristandolo. Non capiva perché l’avessero riportato, e per la delusione, ha smesso anche di mangiare. Infatti, il povero cucciolo ha perso ben 3 kg in pochissimo tempo, smettendo anche di giocare con gli altri cani del rifugio.

Probabilmente la famiglia era in buona fede, in quanto avendo cambiato idea, ha deciso di riportare il cucciolo nel rifugio senza far passare molti giorni, affinché non si affezionasse. Tuttavia, Pacho ne ha risentito molto, rattristandosi. Nessun cane dovrebbe ricevere questo tipo di trattamento, in quanto tutti meritano una famiglia al proprio fianco con cui vivere.

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