Cagnolina ospite al rifugio che piange ogni notte disperatamente (VIDEO)

Anche se nei rifugi, normalmente, gli animali vengono trattati bene, nutriti e curati, l’atmosfera di una struttura del genere non è paragonabile all’amore di una famiglia in una casa. Un animale qualunque in una casa ha tutte le attenzioni per sé e non si trova ad avere a che fare anche con la confusione o la vista di persone sempre diverse (tranne gli operatori). Si tratta di due vite diverse, tra casa e rifugio. La storia di Baby, una cagnolina che vive in un canile nel Marineland, è simbolica in un certo senso. Baby ogni notte piange disperata sia riempita di attenzioni e di affetto da tutte le persone che lavorano al canile.

CAGNOLINA BABY

Baby ha sette anni e vive nel Montgomery County Animal Services and Adoption Center in Derwood. Ogni giorno, durante il passare delle ore diurne è tranquilla e affettuosa. Gioca con una piccola collezione di oggetti suoi a cui è affezionata e che le sono stati dati dal personale del rifugio. 

Quando cala la notte, però, il suo umore si trasforma radicalmente. Data l’ora non è più possibile coccolarla e giocare con lei, così inizia a piangere disperata.

Di suo, Baby, è una cagnolina un po’ timida che abbaia agli estranei, anche se basta pochissimo tempo e diventa subito affettuosa con tutti. Baby sta bene, le piace giocare e muoversi molto, è inoltre educatissima. 

Il suo vecchio proprietario ha dovuto rinunciare ad averla a casa perché con un lavoro che lo teneva fuori casa 16 ore al giorno non poteva dedicarsi alla sua cagnolina.

Quando viene la notte e nessuna persona le può stare vicino, Baby diventa da triste a disperata e comincia a stare male. Inizia così un pianto lacerante, un suono che riesce solamente a spezzare il cuore di chiunque sia in ascolto. Uno dei volontari del rifugio ha anche girato un video, abbastanza crudo, certo, ma utile a documentare quanto possa soffrire ogni animale senza il calore di una famiglia, di un luogo sicuro.

Al pianto di Baby molti altri cuccioli e cagnolini vicini nel rifugio si zittiscono improvvisamente, creando un’atmosfera ancora più tetra. In qualche modo tutto si concentra nel dolore emotivo della cagnolina e tutto diventa muto e vuoto intorno a lei. Baby aspetta una famiglia che la possa adottare e che si occupi di lei. Con il calore di una famiglia, ogni notte può far sentire tutto l’amore che può dare, ben lontano dalle urla disperate al rifugio.

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