Cagnolino allunga le zampe fuori dal suo alloggio in rifugio per toccare i visitatori

Negli Stati Uniti sono in tantissimi ad avere degli animali domestici. Si può considerare una nazione molto amante dell’accoglienza degli animali in casa. Il 70 per cento delle famiglie possiede almeno un animale domestico. Ci sono circa cento milioni di persone che si occupano di un cane, un gatto o un altro animale. La stragrande maggioranza dei proprietari di animali domestici, però, ha dei cani.

In questa grande mole, alcune famiglie finiscono per consegnare i propri animali domestici ai rifugi. Un vero peccato per i cuori di quegli amici a quattro zampe che senza dubbio amavano la propria famiglia. Uno dei motivi più comuni è la mancanza di tempo per gestire necessità e bisogni del proprio cane. Un altro motivo è che il cane si comporta in modo aggressivo nei confronti di un altro fratello canide nella stessa famiglia.

Ed è il caso di Maxine, un incrocio tra cani pastori che è stato portato al San Bernardino City Animal Shelter (SBAC). Aveva avuto problemi con un altro cane a casa, anche se dal suo viso dolce non si direbbe che possa avere scontri violenti con un altro cane.

I suoi ex proprietari speravano che Maxine potesse essere adottata da un’altra famiglia più adatta e con un ambiente più favorevole. “Era fantastica con tutti in casa, ma all’altro cane non piaceva”, racconta Melissa, la coordinatrice di SBAC.

Maxine ha fatto parte di quella lunga schiera di animali che aspettano con impazienza di essere adottati da una nuova famiglia. Stavano passando i mesi e non si trovava una nuova casa per Maxine. 

La cagnolina di un anno di età colpisce volontari e visitatori per i suoi gesti. Ogni volta che qualcuno passa davanti alla sua casetta lei allunga le zampe per toccare chiunque sia disposto a fermarsi a giocare con lei. Quando qualcuno vuole accarezzarla Maxine si dimena, cercando di leccare le mani del suo visitatore o di mettere la testa sotto la mano.

Il rifugio aveva scritto su un post su Facebook: “Questo bellissimo cane ha un disperato bisogno di attenzioni”. “Le adozioni sono gratuite in questo momento perché il rifugio è al massimo della capacità. Speriamo che questo la aiuti a trovare la sua gente” aveva comunicato Melissa. Un cane così tenero, desideroso di amore e affettuoso con ogni sconosciuto non può attendere per essere felice e giocare con altri fratelli umani.

Fortunatamente, dopo un paio di settimane dall’appello del rifugio, dopo una permanenza totale di circa 4 mesi, Maxine ha trovato una famiglia. L’account di SBAC ha pubblicato una storia su di lei, lanciando il felice annuncio.