Il volatile vuole farsi accettare, i gatti lo circondano con aria allibita. Quello che fa il cacatua è sbalorditivo ed esilarante al tempo stesso.

Prendendo spunto da un grande film, “L’uomo che sussurrava ai cavalli”, diretto e interpretato da un bravissimo Robert Redford, ecco la nuova versione del film: ”Il pappagallo che sussurrava ai gatti”. Gli animali domestici devono convivere serenamente fra loro e i metodi che escogitano, sono sempre molto interessanti da osservare. Sappiamo che convivere con un gatto per cani, uccelli e topi non è sempre facile ma, alcuni, s’inventano degli escamotage che trasformano i rapporti in qualcosa di magico.La dimostrazione arriva da questo cacatua che si trova a dover convincere tre gatti che la loro può essere una bellissima convivenza, ma come fare?

Le grandi doti imitatorie di questi volatili, giocano a favore del pappagallo che incomincia a parlare la lingua dei gatti, imitando alla perfezione il miagolio dei suoi futuri amici e coinquilini. Lui dedica impegno e passione a questo tentativo di diventare amici e i gatti restano perplessi e confusi da questo strano animale che, ammettiamolo, parla perfettamente la loro lingua. Il cacatua va avanti e indietro come un vero oratore, miagolando come se quello fosse sempre stato il suo modo di parlare e i gatti prima lo guardano allibiti, poi curiosi, poi preoccupati e alla fine si allontano con nonchalance.

Vedere le espressioni che appaiono sui loro musi è bellissimo perché ci si rende conto che i pensieri, a volte, sono gli stessi che potremmo fare noi umani se ci trovassimo davanti ad un alieno che ci rivolge la parola con un perfetto italiano. Il pappagallo ha capito che per farsi accettare doveva far capire ai mici che avevano qualcosa in comune, chissà se i mici la pensano nello stesso modo. Forse adesso si staranno consultando su come comportarsi con quello strano essere che non sembra un gatto, ma sicuramente non saranno più nemici, al limite s’ignoreranno e basta.

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