VIDEO: La triste verità dietro il video virale della scalata angosciante dell’orso per raggiungere sua madre.

Pochi giorni fa il video di un cucciolo di orso che è stato in grado di scalare una grande montagna di neve per raggiungere sua madre, è diventato una vera e propria sensazione e migliaia di utenti su Internet lo hanno preso come un chiaro esempio di perseveranza e di lotta.

La visibilità di questo eccitante contenuto virale ha aperto un dibattito sui social network sul vero significato alla base di questa scena. Se in condizioni naturali il cucciolo e sua madre fossero stati separati dalla neve in questa ripida montagna, potremmo indubbiamente lodare la temperanza del piccolo, che intraprende una lotta instancabile per raggiungere la cima e incontrare la madre; ma l’ intervento irresponsabile e indiscriminato delle persone dietro questo video, ci fa pensare che il contenuto abbia sicuramente un’altra lettura.

 

Un’analisi approfondita di @DrBioblogo , un utente di Twitter, ha fatto riflettere su ciò che realmente accade.  Gli orsi non si stanno muovendo volontariamente intorno al bordo di questo precipizio, quello che stanno facendo davvero, è fuggire goffamente dall’assedio di un drone.

Delle persone hanno deciso di catturare questa scena selvaggia, spaventando la madre e il piccolo, al punto di mettere a rischio la vita di entrambi, in particolare del cucciolo.

Il percorso irregolare che l’orso traccia nella neve per il piccolo, è una conseguenza della loro disperazione di sfuggire dall’oggetto rumoroso e sconosciuto che li minaccia.

Tuttavia, il miglior esempio del pericolo rappresentato dal drone per questi animali, è il momento in cui l’orsetto raggiunge quasi la madre sul bordo della parte superiore, e l’operatore video irresponsabile si avvicina a loro con l’oggetto volante.

L’orsa guarda direttamente nella fotocamera e lancia un colpo, con la sfortuna che la sua reazione difensiva fa sì che il cucciolo torna a scivolare sulla neve, questa volta con l’aggravante che l’animale ha raggiunto il bordo della scogliera.

Speriamo che dopo la diffusione di questo incredibile ed emozionante video, gli organismi competenti sviluppino regolamenti sull’uso di questi artefatti nelle riserve naturali , per il bene della flora e della fauna del luogo.

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