Uomo salta in acqua quando vede che il suo cucciolo è stato portato via dalla corrente (VIDEO)

Poche persone mettono a repentaglio la propria vita, lanciandosi in delle acque tortuose, solamente per salvare la vita di un animale.

Uno di questi si chiama Manuel Calderòn ed è un residente di San Miguelito, a Panama.

In questa città le piogge intense hanno causato l’esondazione delle acque del fiume Sinai, che hanno travolto completamente intere aree della regione, sommergendo campi e strade.

Le correnti erano così forti che spazzavano via qualunque cosa incontrassero lungo il loro cammino.

Purtroppo è stato così anche per Fulo, l’amato cagnolino di Manuel.

I due avevano un legame molto speciale, che durava sin dall’infanzia del ragazzo. Manuel, infatti, era stato rifiutato dai suoi genitori ed è stato in questo cucciolone che ha trovato l’affetto di cui aveva bisogno.

Pertanto, quando ha visto il suo amato amico a quattro zampe, rischiare di perdere la vita nell’inondazione, si è lanciato in acqua, per tentare di salvarlo.

Fortunatamente l’intervento del suo padrone è stato provvidenziale, e anche se con delle difficoltà è riuscito a trarre in salvo Fulo, salvandolo da morte certa.

Una volta usciti dall’acqua entrambi erano completamente fradici, ma felici di essere di nuovo insieme.

Manuel è un membro attivo del Dipartimento per il benessere degli animali, un movimento approvato direttamente dal sindaco della sua città, Héctor Valdés e la sua storia, immortalata uno dei presenti, si è trasformata in un vero e proprio messaggio di propaganda, per tentare di motivare sempre più persone a dare un aiuto ai nostri amici animali in difficoltà.

I nostri animali domestici, in tante occasioni, dimostrano che sarebbero disposti a compiere qualsiasi sacrificio pur di proteggerci da qualunque male e molte persone, come Manuel, hanno dimostrato che la cosa è reciproca. Questo ragazzo è riuscito a salvare il suo migliore amico, mettendo a repentaglio la propria vita e quindi non c’è appellativo migliore per indicarlo se non quello di “eroe”.

Articoli correlati