Topolino sta facendo le pulizie di primavera: pulisce tutti gli attrezzi di un uomo che lo cattura con la telecamera (VIDEO)

Immaginate di essere a lavoro, di star facendo le vostre cose e poi arrivati a fine giornata siete, giustamente, molto stanchi. Ecco, pensate ora che siete di fronte ai vostri attrezzi o pc o qualsivoglia oggetto: non avete la ben che minima voglia di rimettere a posto tutto. E, quindi, procrastinate al giorno seguente, tanto non entrerà nessuno in ufficio o in officina tranne voi. Andate a letto sinceri del fatto che il giorno seguente dovete anche ripulire il caos del giorno prima. Ma, quando vi svegliate e andate di nuovo a lavoro vi accorgete che qualcuno ha fatto le pulizie per voi. Chi può esser stato? Nel caso che vi racconterò oggi, un topolino!

Avete capito bene amici miei carissimi, questo topolino grigio meraviglioso ha pulito gli attrezzi del mestiere di un uomo. E, ovviamente, non chiedeva nulla in cambio. Tutto iniziò quando quest’uomo, di nome Stephen Mckears, si accorse che i suoi bulloni erano perfettamente puliti.

Ma, lui ricorda benissimo di averli lasciati sporchi sul tavolo la sera prima. Come poteva esser possibile questa cosa? Lui, è un signore di ben 72 anni che ora è in pensione e si gode la tranquillità della vita lenta a Bristol, sua cittadina di nascita, in Inghilterra.

Qui, come tutte le piccole città che si rispettino, non succede mai nulla. Tranne che per questo fatto molto particolare: Stephen doveva assolutamente capire chi fosse a pulire tutti i suoi bulloni. Così, mise delle telecamere di sicurezza puntate sul tavolo da lavoro.

Pensate al suo sguardo davvero sorpreso, che scommetto essere molto simile al vostro, quando vide per la prima volta queste immagini. Una situazione davvero inconsueta per un topolino fare questo tipo di faccende. Non credete anche voi?

Ora vi lascio godere di questo video davvero emozionante che ha sconvolto tutti. E, mi raccomando, fatemi sapere secondo voi perché questo topolino si comporta in questo modo davvero particolare.