Scienziata resta sconvolta dalla scoperta di una nuova specie di pesce gigante: “Sono arrivata che era buio, ma ho notato subito che quel pesce era molto diverso dalle altre specie”

Marianne Nyegaard, originale danese, ha scoperto la passione della sua vita a 6 anni, quando sua madre la portò al museo di storia naturale.

Qui è stata colpita da un pesce luna ed è lei stessa che ci racconta la sua sensazione: Avevano un pesce luna sul muro e mi ricordo di essere stata lì a guardarlo chiedendomi cosa fosse.”

Quando Nyegaard ha scelto di dedicare la vita allo studio dei pesci giganti, è stato proprio in ricordo di quell’esperienza. Il suo desiderio era quello di scoprire una nuova specie.
“Sono stata molto fortunata a poter seguire un dottorato sull’isola di Bali in Indonesia”, ci racconta Marianne. “Una volta iniziato a lavorare su questi tipi di pesci la mia è diventata una vera ossessione. Quando ho analizzato i pesci luna catturati in Australia e in nuova Zelanda ho visto una strana sequenza di DNA che non corrispondeva con nessuna specie conosciuta. Un gruppo di ricerca giapponese aveva ottenuto un campione di DNA di pesce luna australiano 10 anni fa, notando che non rientrava in nessuna specie nota. Da qui è poi partita la mia caccia a questa specie sconosciuta”.

Alla scienziata avevano raccontato  che 3 enormi pesci luna erano rimasti bloccati su una spiaggia in Nuova Zelanda. I pesci, al suo arrivo, non c’erano più ma è riuscita a rintracciare delle foto da un abitante della zona.
Ma dopo dieci giorni è successo qualcosa .“Dieci giorni dopo, incredibilmente, l’oceano ha consegnato un quarto esemplare sulla stessa spiaggia e questa volta mi sono precipitata sul posto. Sono arrivata che era buio e un gentile abitante del posto mi ha accompagnata sulla spiaggia illuminando il pesce con una torcia. Ho potuto vedere subito quel pesce che era molto diverso dalle altre specie, è stato uno dei momenti più sorprendenti della mia vita”.

Ora Nyegaard combatte per proteggere e salvare questa nuova specie perché loro sono gli ambasciatori della storia del mare.

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