Ritrovato Uovo di Emù nano, un uccello estinto circa 200 anni fa.

Siamo a King Island, una piccola isola in Australia, dove è stato trovato un uovo di emù nano, un uccello estinto circa 200 anni fa. L’uovo era praticamente intatto ed è l’unico mai ritrovato finora. Nonostante la piccola taglia, gli emù deponevano uova comunque molto grandi.

L’emù, possiamo dirlo, è l’uccello volatile più grande dopo gli struzzi e la sua altezza arriva sino a due metri. Riesce a correre anche 50 km/h e mangia di tutto. Fortunatamente non è considerato a rischio estinzione e buona parte della sua specie vive serenamente in Australia. Prima, in verità, era ben diffuso su alcune piccole isole, ognuna con la sua sottospecie, ma l’arrivo dell’uomo ha distrutto tutto.

Quello che possiamo dire è che l’esemplare di King Island è il più piccolo in assoluto, alto meno di un metro e dal peso che corrisponde alla metà dei cugini continentali. Si tratta di un fenomeno che prende il nome di nanismo insulare e che vede gli animali isolati per lungo tempo dagli altri ridurre le proprie dimensioni con il passare del tempo.

Grazie al recupero di queste uova si è scoperto comunque che le dimensioni erano molto simili in grandezza rispetto a quelle degli emù attuali. Ecco, aver scoperto una cosa simile fornisce una serie di informazioni molto interessanti per comprendere i processi evolutivi che hanno condotto allo sviluppo e ai cambiamenti della specie.

Non vi resta che guardare le nostre interessanti immagini che vi proponiamo in allegato all’articolo. E allora che ne dite? Lo studio, la ricerca e la scienza ci permettono sempre di arrivare a risultati eccezionali, straordinari. Purtroppo non si conosce ancora molto su questi uccelli. Pensate che gli ultimi due esemplari sono rimasti nel 1822, in cattività a Parigi, decretando l’estinzione definitiva dell’emù di King Island.

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