33 leoni salvati dai circhi illegali di Perù e Colombia sono tornati nella terra a cui appartenevano, l’ Africa. La più grande operazione di questo genere, effettuata da Animal Defenders International (ADI). I leoni a lungo abusati  ora vivono a Emoya Big Cat Sanctuary a Vaalwater.

“Prima di essere liberati, questi animali non avevano mai sentito l’erba sotto i piedi o il sole sopra le loro teste. Ieri, erano nella boscaglia africana, “Jan Creamer, presidente di ADI, ha detto in un comunicato. “Questa è stata una missione molto importante perché ha eliminato per sempre la sofferenza degli animali che si trovavano nel circo del Perù che è stato chiuso per sempre, risparmiando così le future generazioni di animali. “Ottenere la libertà di questi animali è stato estenuante ed esilarante. ”

I leoni non sarebbero potuti sopravvivere in natura perché sono stati mutilati dai  proprietari del circo (a molti di loro hanno rotto i denti e rimosso artigli.) Per loro è stata creata un oasi protetta che rispecchia perfettamente il loro habitat.

Un esemplare anziano

“Questi animali non ha mai sentito l’erba sotto i piedi o il sole sopra le loro teste”

I leoni lungo abusati ora vivono a Emoya Big Cat Sanctuary a Vaalwater, dove è stato ricreato il loro habitat

La più grande operazione mai effettuata da Animal Defenders International

“Questa è stata una missione molto importante perché ha eliminato la sofferenza nei circhi in Perù, risparmiando le future generazioni di animali”

“Ottenere una nuova casa per gli animali è stato estenuante ed esilarante”

Si tratta di 32 leoni salvati da ADI dai circhi illegali. Anche le squadre SWAT sono state coinvolte in alcune delle operazioni

Ferro, il primo leone ad essere stato liberato, si gode la vita “si strofina soddisfatto contro un albero”

La felicità

Verranno seguiti per il resto della loro vita