Rimini – trovati tre cuccioli inchiodati all’interno di una cassetta di legno

Ecco l’ennesimo caso in cui l’uomo per disfarsi di animali indesiderati, si inventa i modi più tristi per farli soffrire. E’ successo a Rimini, dove tre piccoli cuccioli con pochi giorni di vita sono stati trovato all’interno di una cassetta della frutta.

I piccoli erano compressi uno sull’altro all’interno di una scatola inchiodata, nel centro studi della città romagnola, non avevano neanche lo spazio per potersi muovere, erano ricoperti di pulci e parassiti, molte zone erano senza pelo, ma a parte questo non risultano in pericolo di vita.

Sono stati immediatamente portati in una clinica per ricevere le prime cure, e successivamente verranno portati in un rifugio, lo “Stefano Cerni” di Rimini, dove avranno la possibilità di essere messi in adozione.

A trovarli è stato un passante che ha sentito i guaiti dei cuccioli, ha subito portato la cassetta nella propria abitazione dove ha avuto modo di liberarli, poi ha chiamato le Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente, i quali sono intervenuti subito per prelevare i cani e portarli in clinica.

E’ stata sporta una denuncia contro ignoti, poiché non si è potuti risalire ai colpevoli di questo atto, ma le indagini sono aperte e si chiede a chiunque abbia informazioni a riguardo di farsi avanti. Se si scoprisse il colpevole questo rischierebbe fino ad un anno di galera e 10.000 euro di multa per maltrattamento, troppo poco per ripagare la triste fine che avrebbero fatto i cuccioli se un passante non li avesse sentiti.

Purtroppo si sentono tante situazioni terribili a sfavore degli animali in tutto il mondo, ma è ancora più scioccante quando queste cose avvengono in Italia, un paese che si reputa civilizzato, sicuramente più di altre zone nel mondo dove fame e povertà sono evidenti problematiche. Tutto ciò dimostra solo che dove c’è l’uomo c’è per lo più una grande cattiveria verso gli esseri più indifesi.

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