Quello che hanno fatto a questa povera cagnolina e ai suoi cuccioli è imperdonabile, ma dove c’è gente crudele, ci sono anche persone dal cuore grande. Ecco la storia di una coraggiosa mamma…

La crudeltà umana, come sempre, non ha limiti e a dimostrarlo è la storia di questa povera cagnolina e i suoi cuccioli meravigliosi.abandonan perra y cachorros 1

Durante questo inverno, una persona senza scrupoli e cuore, ha abbandonato il cane con la cucciolata sul binario dei treni di una delle tante stazioni di Roma. Al freddo, senza cibo e acqua, al rischio costante dei treni che sferragliano su quelle rotaie.abandonan perra y cachorros 2

Per fortuna non esistono solo umani crudeli ma anche persone buone col cuore grande che si commuovono davanti agli occhi dolcissimi di questi cagnolini.abandonan perra y cachorros 3

Questa persona si è fatta aiutare da un amico e insieme hanno portato via la mamma con tutti suoi cuccioli dolci e vivaci.

Grazie all’intervento di una signora, gli animali, in particolare i cuccioli, non hanno sofferto e la mamma, nutrita e curata, li sta crescendo con affetto. Presto saranno abbastanza grandi da poter essere adottati.abandonan perra y cachorros 4

La signora che se ne sta prendendo cura, non ha lo spazio e la possibilità di tenerli tutti e questo gli fa piangere il cuore perché si è abituata a tutti quei fagottini per casa, ma hanno diritto a una casa grande, dove possono vivere sereni. La cosa più bella sarebbe che qualcuno li potesse adottare tutti insieme facendoli crescere e vivere con la loro mamma

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Sono cani che non diventano molto grandi, ma sono uno più bello dell’altro e sono molto dolci. Anche la mamma, nonostante quello che gli hanno fatto, è molto socievole e affettuosa e i suoi grandi occhi scuri dimostrato tutto l’affetto che mostra per chi ha salvato la vita a lei e ai suoi figli.

Dobbiamo sempre stare attenti, cercare di evitare questi comportamenti e se, per qualche motivo ci si trova impossibilitati a continuare a crescere un animale, non bisogna abbandonarlo! Ci sono tanti enti o associazioni che possono aiutare a risolvere “il problema”.

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