Quando l’abbaiare del cane fa rischiare una multa

Le leggi del nostro paese riguardano moltissime aree della nostra vita, alcune delle quali sono persino al di là della nostra immaginazione.

Ci sono persino delle regole che riguardano l’abbaiare dei nostri cani.

La Corte di Cassazione ha confermato che è un reato non impedire che il proprio cane abbai in maniera esagerata, disturbando la quiete dei vicini.

Secondo quanto stabilito dai giudici, non serve né una perizia, né un accertamento tecnico, per confermare che la soglia di rumore, provocata dall’animale, sia superiore al livello di tollerabilità, considerando anche solamente le deposizioni dei testimoni.

Detto questo, è molto importante fare attenzione all’abbaiare del nostro cane, dato che basta solamente turbare i propri vicini per incorrere in sanzioni anche piuttosto pesanti.

Il principio di questa legge, si basa sul fatto che il proprietario di un animale è sempre responsabile del suo comportamento e pertanto deve sorvegliare, addestrare e calmare l’animale, quando necessario.

Ovviamente c’è da prendere in considerazione che per i cani, l’abbaiare è un semplice mezzo di comunicazione, con cui interagiscono anche solo per gioco.

Negli ultimi anni, si sono moltiplicate le norme che tutelano gli animali e sono state anche imposte delle leggi per la loro salvaguardia, come l’abolizione del collare anti-abbaio, dato che eliminava un loro “diritto esistenziale”.

È molto importante quindi riuscire a comprendere quando l’abbaiare del vostro animale domestico può essere visto come un gioco, a seconda del volume e dell’orario in cui viene fatto e prendere dei provvedimenti se pensate che qualcuno nelle vicinanze potrebbe esserne infastidito.

Seconda una pronuncia della Cassazione Penale (Sent. n. 715/2011) è stato puntualizzato che rispondono del reato di disturbo della quiete pubblica i proprietari di cani che non ne impediscono il molesto abbaiare anche in ore notturne.

Ovviamente in caso di una denuncia, il Giudice valuterà ogni caso concreto, decidendo se il livello di “volume” dell’animale era superiore o meno a quello di sopportazione della popolazione.

In ogni caso, se avete degli animali piuttosto rumorosi, insegnate loro a ridurre il livello della loro “voce”, magari facendovi aiutare da un addestratore, ma sempre senza adoperare metodi poco ortodossi o violenti.

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