Poliziotto salva il cagnolina che è stata lasciata su un palo al sole e lo adotta per sempre

Fare il poliziotto non è un compito molto facile.

Questa professione richiede una particolare dedizione ed un senso del dovere non indifferente.

Spesso, i poliziotti sono costretti a vivere con i propri occhi delle situazioni strazianti, che hanno per protagonisti sia delle persone che degli animali.

In tanti casi si ritrovano a fare i conti con le vittime di maltrattamenti, da parte di individui senza scrupoli e non tutti sono in grado di gestire al meglio la cosa.

La storia che vogliamo raccontarvi è avvenuta a Roma, dove un gruppo di agenti di polizia è riuscita a salvare la vita ad un cagnolino, che era stato abbandonato a se stesso e legato ad un palo della corrente elettrica, senza il minimo riguardo, dal suo precedente proprietario.

Il povero animale era completamente bloccato e si trovava sotto il sole, in una giornata dal caldo veramente insopportabile.

La squadra che lo ha soccorso era guidata dall’agente Mauro Baroni, della Questura di San Giovanni.

Mauro e la sua squadra stavano svolgendo il consueto giro di sorveglianza e fortunatamente sono stati in grado di notare la presenza dell’animale abbandonato.

Quando gli ufficiali si sono avvicinati a lui, sono rimasti impietriti per le condizioni in cui versava. Il cane era in evidente stato di disidratazione e stava letteralmente squagliandosi sotto il sole cocente.

Dopo averlo liberato dalle catene che lo imprigionavano, gli agenti gli hanno fornito cibo ed acqua, nella speranza che questo gesto riuscisse a ridargli un minimo di energie per ritemprarsi.

I poliziotti hanno anche tentato di rintracciare i responsabili di questo gesto, che tuttavia non sono stati scovati.

L’animale si è rivelato essere una femminuccia e gli agenti l’hanno chiamata Maggie.

Questa è stata trasferita al canile locale e allora hanno potuto scoprire che non aveva neanche il microchip di identificazione.

Nel tempo che Maggie ha trascorso all’interno del canile è stata visitata costantemente da uno degli agenti che l’hanno salvata e che non voleva che l’animale si sentisse troppo sola.

Questo era l’agente Michele D’Amico e tra lui e Maggie si è creato un rapporto così forte che ha deciso di adottarla.

Maggie si è subito ambientata alla sua nuova casa e Michele ha rivelato che aveva capito, sin dall’istante in cui l’aveva vista la prima volta, che doveva entrare per sempre nella sua vita, e entrambi non sono mai stati così felici.

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