Patron, il cane che ha fiutato più di 200 ordigni in Ucraina, ha ricevuto la medaglia presidenziale

I cani sono da sempre al fianco dell’uomo, sia nella vita privata che nell’ambito lavorativo. Un posto molto importante è occupato da quelli delle squadre di soccorso e militari, che ogni giorno salvano la vita di moltissime persone grazie ai loro sensi molto sviluppati. Uno di questi è Patron, un dolcissimo Jack Russell che durante la guerra in Ucraina ha fiutato più di 200 ordigni, evitando la perdita di moltissime persone. A tal proposito, ha ricevuto la medaglia direttamente dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, durante una conferenza stampa, dimostrando grande gratitudine verso l’animale.

Grazie al suo magico fiuto che è riuscito a fiutare più di 200 ordigni, a questo cane è stato dato il nome di Patron, che sta a significare “munizioni” in Ucraino. Patron è diventato un punto veramente importante per la squadra, diventando anche molto famoso per il web. Infatti, sono nate molte fan art dedicate a lui, oltre che maglie con il suo volto. Il suo profilo Instagram vanta più di 220.000 followers.

Un aiuto davvero importante

Per ringraziarlo del suo prezioso aiuto, il cane ha ricevuto una medaglia direttamente dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, insieme al primo ministro canadese Justin Trudeau a Kiev. Nel frattempo, Patron scuoteva la coda energicamente, dimostrando di essere davvero felice.

“Un cane che aiuta a liberare la nostra terra dalle impronte degli abusivi e aiuta anche ad insegnare ai bambini la sicurezza sulle mine. In questo momento è uno dei compiti più urgenti: insegnare ai bambini a riconoscere e evitare gli ordigni esplosivi”,

commenta Zelenskyy.

Patron ha seguito un percorso di addestramento per arrivare a fare questo, tramite l’aiuto di Iliev, un uomo di Chernihiv che svolge questo tipo di lavoro dal 2014. Inizialmente era destinato a diventare il cane di suo figlio, adesso lavora per fiutare ordigni e salvare la vita delle persone.

Ma non è tutto. Infatti, quando Patron non si trova sul campo, fa anche volontariato per le persone bisognose, portando allegria in posti come ospedali.

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