Opossum gravemente ferito chiede aiuto a un rifugio animali: vuole salvare anche i suoi cuccioli

Il rapporto degli uomini con gli animali selvatici è decisamente più problematico di quello con gli esemplari domestici. Se questi ultimi tendono a stabilire facilmente una connessione con le persone, non si può dire la stessa cosa di tutte quelle specie che vivono libere in natura. Infatti, spesso tali specie animali evitano – se non addirittura detestano – la vicinanza con le persone. A ciò si aggiunge il divieto che la legge impone di possedere gli animali protetti perché considerati a rischio di estinzione.

Insomma, il contatto con un animale selvatico – anche nei casi in cui si voglia solo aiutarlo – richiede inevitabilmente qualche accortezza. Ma cosa accade se, eccezionalmente, è l’animale a chiedere aiuto all’umano? Sicuramente i membri dello Skywatch Bird Rescue si sono posti questa domanda quando hanno trovato un esemplare selvatico nei pressi della sede del rifugio. Un giorno qualsiasi, uno di loro ha trovato un opossum sugli scalini della struttura, un’associazione che si occupa di salvare volatili in difficoltà nella Carolina del Nord (USA). L’animale, un piccolo mammifero marsupiale, presentava ferite profonde alla testa e alla coda, oltre che diverse altre lesioni sanguinanti e un’infezione in corso.

Secondo Amelia Mason, la fondatrice del rifugio, l’opossum aveva subito l’attacco di un altro animale selvatico ed era riuscito a fuggire. Probabilmente si era recato presso l’associazione proprio per chiedere aiuto agli umani. Ma un’esigenza ancor più grande deve aver motivato questo contatto ravvicinato con le persone. Nel proprio marsupio, infatti, l’esemplare femmina custodiva i propri cuccioli. Dunque, la richiesta alle persone era quella di prendersi cura di un’intera famiglia di opossum in difficoltà.

Dato che avevano appena qualche settimana di vita, i cuccioli non sarebbero sopravvissuti senza la loro mamma. Dunque, era fondamentale garantire la pronta guarigione dell’opossum adulto, e intanto tenere al caldo e al sicuro i piccoli nell’edificio. Fortunatamente, ora la mamma sta recuperando tutte le sue forze, e i piccoli stanno crescendo sani e robusti. Quando i cuccioli saranno abbastanza grandi da diventare indipendenti, l’intera famiglia di opossum verrà rilasciata nel suo habitat naturale.

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