“Mio marito ha salvato dei cuccioli, pensavo fossero cani, ma erano puzzole”

A volte, in natura, succedono delle cose strane. Cose che nessuno potrebbe mai immaginare, ma la natura è meravigliosa e sopperisce ad ogni mancanza o difetto.

Dei cuccioli sono stati abbandonati dalla loro madre. Magari non volontariamente, poiché sono stati trovati vicino ad una strada. Forse è stata investita o è stata cacciata. Per i cuccioli, non ci sarebbero state speranze se, alcune persone, non avessero provveduto a portarle in salvo.

I cuccioli salvati sono stati portati nella casa di uno dei soccorritori e qui hanno incontrato Freddie, il quattro zampe della famiglia.

La moglie di uno dei salvatori che ha portato i cuccioli a casa, racconta:

“Mio marito mi ha detto che aveva portato dei cuccioli che aveva salvato. Sono scesa giù e ho visto il nostro cane che li puliva. Quando mi sono avvicinata sono rimasta esterrefatta, si era dimenticato di dirmi che non si trattava di cuccioli di cane, ma erano puzzole. Non le avevo mai viste così da vicino, erano bellissime!!”

Sicuramente tutti abbinerete la puzzola al suo odore potentissimo, ma in realtà le puzzole sono dolcissime e molto belle, emettono quel cattivo odore solo per difendersi quando si sentono in pericolo.

I cuccioli salvati sono stati portati nella casa di uno dei soccorritori e qui hanno incontrato Freddie, il quattro zampe della famiglia.

I cuccioli sono piccolissimi, hanno ancora gli occhi chiusi e faticano a stare in piedi. Uno, addirittura, non mostra ancora la sua livrea, è ricoperto solo di una leggerissima peluria bianca che non riesce a nascondere la pelle rosa.

Freddie è un cane molto responsabile e, quando ha visto i cuccioli, non ha perso tempo e si è trasformato in un cane molto protettivo e responsabile.

Ci mette una gran energia a controllare che non si allontanino, a farli sentire protetti e a pulirli. Infatti, con una linguata un po’ troppo energica a fatto capottare il piccolino che voleva sfuggire alle pulizie quotidiane.

In attesa che qualcuno del centro della fauna selvatica vada a prelevarli per poterli curare e crescere, Freddie provvederà a fare il skunk sitter!

In questo caso, come in tanti altri, la natura mostra che non ci sono limiti di razza, quando c’è bisogno ognuno svolge il suo ruolo perché la vita è la cosa più importante per tutti. L’istinto della sopravvivenza spinge qualsiasi essere a prendersi cura di animali cuccioli abbandonati e indifesi che corrono il rischio di morire.