Luc, è un gatto che ha perso l’uso delle zampe posteriori, ma è diventato il primo micio-infermiere della clinica veterinaria dove è ricoverato

Da noiamiamoglianimali - 27 Settembre 2016

Quando si stà male, quando si ha bisogno di medici e medicine, il nostro umore crolla, avremmo bisogno di un sostegno psicologico, di qualcuno che ci tiri sù di morale. Eh sì, perchè ciò che ci dà la forza di lottare e di combattere alle volte non sono solo i dottori ma sono gli amici, i conoscenti chiunque ci curi l’anima, chiunque ci dia conforto.

Ed alla clinica per animali Flag a Perm in Russia, c’è un infermiere molto speciale, che fornisce come cura essenziale amore incondizionato. Lui è uno splendido gatto nero, si chiama Lucifero ma preferisce farsi chiamare Luc, ha le zampette posteriori paralizzate in seguito ad una brutta caduta, ma le lesioni spinali riportate e la difficoltà a deambulare non gli hanno impedito di fare il portatore di affetto, il sostegno degli ammalati.

Luc è arrivato in clinica ancora cucciolo e dopo aver recuperato le forze è stato adottato dalla stessa, lui è un vero dispensatore di sorrisi e gioia, si trascina faticosamente da una postazione all’altra, si sofferma dove ci sono animali che hanno appena avuto un intervento chirurgico e si accoccola vicino a loro trasmettendo tutto il suo calore.

Sembra quasi che Luc voglia sdebitarsi per tutto l’amore e le cure ricevute e così stà vicino a tutti gli animali in difficoltà fornendo sostegno morale, quando è al loro capezzale sembra sussurrare”tranquilli, andrà tutto bene”. È sempre disposto ad aiutare anche gli operatori sanitari, si offre volontario come “tritacarte”, il suo impegno è davvero serio.

Prendendosi cura degli animali, anche se non suoi simili, questo gatto ci dimostra che abbiamo molto da imparare, non c’è differenza per lui, non esistono discriminazioni, tutti gli animali che sono ricoverati hanno un disperato bisogno di medicine ma anche di attenzione e di amore. Nella sofferenza si è tutti uguali, ed è una cosa bellissima donare premure ed aiuto, senza nulla chiedere in cambio.

Naturalmente Luc, è amatissimo dal personale della clinica ed è anche diventato famoso, chissà se riuscirà grazie alla generosità di qualche benefattore a ricevere un carrellino che gli consenta di muoversi con minor difficoltà?