L’organizzazione che si prende cura degli animali domestici dei malati terminali
Alcune organizzazioni affrontano delle tematiche davvero difficile e che devono essere considerate con molto tatto.
L’organizzazione no-profit Pet Peace of Mind si è assunta un ruolo molto particolare, prendendosi cura degli animali domestici delle persone ricoverate in quanto malate terminali, che non hanno nessuno che possa occuparsi di loro.
Molto spesso, nei casi in cui una persona si ammala in modo veramente grave, gli animali vengono quasi dimenticati.
Questa organizzazione fa anche in modo che le persone morenti, riescano a trascorrere i loro ultimi giorni in compagnia dei loro animali domestici e si preoccupano di prendersi cura di loro, anche dopo il decesso del loro padrone.
Per coloro che hanno dato vita a questa organizzazione, il compito che si sono assunti è veramente importante.
La semplice compagnia di una creatura che si ama, riesce ad alleviare molto le sofferenze di tantissimi individui.
A capo di questa organizzazione c’è Dianne McGill e questa donna spiega in un’intervista che lei e i suoi colleghi fanno di tutto per assicurarsi che i compagni a quattro zampe non vengano dimenticati, anche quando i loro proprietari sono giunti al capolinea della vita.
In tante situazioni, le persone che affrontano un lutto, finiscono per trascurare gli animali del defunto, ma anche questi soffrono moltissimo per la perdita del loro adorato umano.
Nel 2018 uno studio della New York University ha dimostrato che gli animali hanno un impatto fondamentale nella nostra salute mentale, dato che giocano come un’oasi di pace e alleviano molto i nostri livelli di stress.
Anche soltanto accarezzare un cane o un gatto può avere un effetto calmante assolutamente unico nel suo genere.
Ecco pertanto che il ruolo che ricopre questa organizzazione è davvero importante e anche semplicemente fornire sia a tanti animali, che ai loro padroni sofferenti, un’ultima possibilità di stare insieme, è qualcosa che merita un vero riconoscimento.
