“L’ho visto per strada che camminava a testa bassa, assumeva una strana posizione. Sembrava dolorante e stanco. Mi sono avvicinato un po’ è ho notato che c’era qualcosa di strano. Quando l’ho guardato meglio sono rimasto sconvolto da quello che si portava dietro.”

Nessuno sa esattamente da dove proviene Figaro, ma una cosa è certa: ha passato la sua vita incatenato. Figaro e stato portato presso un veterinario da una persona che ha dichiarato di averlo trovato abbandonato. Quando il veterinario lo ha controllato si è reso subito conto che il povero Figaro era stato legato per anni con una catena così pesante che gli si era impressa nella pelle e, in alcuni punti, la ferita arrivava quasi all’osso.

Chi lo ha trovato, ha dichiarato:

“L’ho visto per strada che camminava a testa bassa, assumeva una strana posizione. Sembrava dolorante e stanco. Mi sono avvicinato un po’ è ho notato che c’era qualcosa di strano. Quando l’ho guardato meglio sono rimasto sconvolto da quello che si trascinava dietro.”

Il  medico, purtroppo, non era in grado di trattare Figaro così è stato portato al rifugio Davidson Country Animal.

Dopo averlo esaminato, il personale del rifugio ha deciso che era un caso molto difficile. Figaro ha poco più di un anno  e, per tutta la sua vita, è stato incatenato con una grossa catena che si è insinuata nella sua carne.

Il dolore che provava era molto forte e i veterinari hanno dovuto sedarlo ed effettuare un intervento chirurgico per poterlo salvare dal quella maledetta catena. Quando Figaro si è svegliato, sembrava già sentirsi meglio senza quel macigno che gli stava avvelenando il sangue.

È un cane molto dolce, gentile e tranquillo. Sono tutti felici che l’intervento sia andato bene anche se la strada per il recupero è ancora lunga perché la catena ha lasciato una ferita profonda e una grave infezione che ora va curata con antibiotici e tanto, tanto amore. Anche il suo umore sembra migliorare.

Fino a quando Figaro non sarà guarito del tutto, non potrà essere reso adottabile, ma intanto il gruppo che lo ha salvato è determinato a rendergli la vita felice fino a quando non potrà avere una famiglia tutta sua che lo tratti con amore.