“L’abbiamo trovata in quello scantinato, quella gabbia era il suo mondo. Conosceva solo i dolori del parto e la tristezza quando le toglievano i piccoli. L’ho portata a casa mia, vederla così mi faceva male ma il gesto che ha fatto appena arrivati mi ha spezzato il cuore”

Sapete cose’è una cagnetta matrice? È un cane che è costretto a fare continuamente cuccioli per poi essere venduti nei negozi di animali. Questi cani sono portati alla fine dei loro giorni nel peggiore dei modi. Vivono in piccole gabbie sporche dove finito, un parto ne inizia un altro. Non sono curati, nutriti. Non conoscono amore. Solo violenza e sfruttamento. Matrici perché continuano a produrre e basta.

Non comprate cani! Diciamo basta a questo sfruttamento schifoso: i canili sono pieni di cani che cercano una famiglia. Con un’adozione aiuteremo tanti cani.

B.B. vivía en pésimas condiciones

La storia di BB, la cagnetta matrice

BB è stata rinchiusa tutta la vita in uno scantinato. La ospitava una piccola gabbia piena di escrementi, malnutriti e completamente devastata dalla vita che gli avevano fatto fare. Ha perso anche le sue fattezze dal dolore provato. Eppure, quando sono arrivati i suoi soccorritori, è rinata.

Il ritrovamento di BB è avvenuto vicino a Charlotte, nel North Carolina. A compierlo sono stati i membri dell’organizzazione The Humane Society che hanno fatto irruzione nella casa dove era tenuto il cane.

Ella permaneció encerrada en una jaula dentro de un sótano

Uno dei soccorritori racconta che appena ha messo la mano nella gabbia, per rassicurarla, BB si è avvicinata per sentire un po’ d’amore. Maledetti quelli che l’hanno ridotta in queste condizioni. Una vita senza una briciola d’amore! Una cagnetta matrice è trattata peggio di un oggetto senza nessun valore.

B.B.

Insieme a lei hanno trovato altri 150 cani e diversi gatti che vivevano in condizioni pietose. L’associazione si è presa cura di tutti e li ha portati tutti in salvo e al sicuro. Molti sono stati portati in clinica e curati.

BB però non mangiava, non beveva. Stava in un angolo tutta triste. Una donna che lavora alla clinica si è sentita profondamente affranta da quello che vedeva, così ha deciso di adottare BB.

B.B. y Jessica

Una casa per BB

Brenda è il nome della donna che ha accolto BB nella sua casa e nel suo cuore. Finita la terapia nella clinica veterinaria, il cane è stato portato nella sua nuova casa.

Il fisico stava meglio, era lo spirito che andava curato.

Quando sono giunti a casa, BB era spaesata, non sapeva come comportarsi. Non conosceva la luce, le piante, gli spazi, era terrorizzata.

“L’abbiamo trovata in quello scantinato, quella gabbia era il suo mondo. Conosceva solo i dolori del parto e la tristezza quando le toglievano i piccoli. L’ho portata a casa mia, vederla così mi faceva male ma il gesto che ha fatto appena arrivati mi ha spezzato il cuore: ha preso un peluche, lo ha portato nella sua cuccia e ha cercato di allattarlo, come fosse un suo piccolo”

Brenda ha molti peluche che sono stati la fortuna di BB. Se li prendeva e se li portava nella cuccia. Cercava di allattarli e se ne prendeva cura. Era quello che aveva fatto per tutta la vita, tranne poi vedersi portare via i propri piccoli appena finito l’allattamento. Straziante è dir poco.

B.B. y su nueva madre adoptiva

Grazie all’amore che Brenda ha saputo dare a BB, la cagnolina ha imparato a conoscere una nuova vita. Corre nel giardino, mangia tantissimo (da 3 kg è passata a 10), gioca con gli altri cani e gli piace tantissimo rotolarsi nell’erba.

Condividete tutti questa meravigliosa storia e combattete lo sfruttamento degli animali.

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