“La sua famiglia ce l’ha portata al canile, facendoci una richiesta assurda: volevano farla sopprimere. Quando ho chiesto il motivo, sono rimasto scioccato da tanta ignoranza e cattiveria”
Kimmie è stata portata ad un ricovero per animale e li i suoi famigliari hanno chiesto di sopprimerla perché faticava a mangiare e aveva i denti marci.
Kimmie è un dolce cagnolino di 8 anni che è stato abbandonato senza pietà nel momento del bisogno e, invece di curarla, hanno lasciato l’ordine di sopprimerla. Fortunatamente il personale del rifugio non ha condiviso questa decisione perché, con le giuste cure, Kimmie avrebbe avuto ancora tanti anni da vivere davanti a sé.
Il Rescue Dogs Rock NYC ha organizzato il trasporto e la cura per Kimmie. Il co-fondatore dell’organizzazione, Jackie O’Sullivan, ha detto:
“Vi immaginate cosa è stato per noi sentire quelle parole? Il cane è abbastanza vivace e forte da vincere questo problema di salute, ma non è assolutamente pronto a morire! Il suo unico problema sono i denti, ridotti così da cibo non adatto e molta trascuratezza. Una volta effettuata la terapia impostata dal veterinario, Kimmie sarà pronta a trovare una famiglia.
Gli specialisti sono rimasti molto sorpresi quando hanno visto le condizioni della bocca della povera Kimmie. La bestiola aveva la bocca in una situazione veramente straziante. Denti marci e gengive infettate. Certo, se i suoi proprietari fossero intervenuti al primo problema, la povera Kimmie non avrebbe sofferto tutto questo dolore e non avrebbe rischiato di essere soppressa.
La bestiola dovrà subire un intervento piuttosto complesso che il personale veterinario ha predisposto come operazione d’urgenza, in modo da poter iniziare subito dopo la terapia di riabilitazione.
Kimmie è un cagnolino molto dolce, che va d’accordo con tutti, gli piace farsi coccolare e passa volentieri il suo tempo in compagnia di cani ed esseri umani, nonostante quello che gli hanno fatto.
Speriamo che, dopo essersi rimessa in forma, trovi una famiglia che la ama, come lei sa amare gli altri. Per sostenere le spese dell’intervento è stata avviata una raccolta fondi.
