La nonna salva un cucciolo paralizzato che è stato abbandonato in una discarica

Una nonna coreana oggi ci dimostra che non è sempre fondamentale avere tanti mezzi finanziari per prendersi cura di un cane, ma l’ amore e la determinazione nel volergli dare una seconda possibilità fa la differenza.

Bong è un cane che è stato abbandonato in un cartone e poi gettato in un bidone della spazzatura, dopo aver sviluppato una malattia di paralisi alle zampe che non gli ha più permesso di correre o camminare. In questa condizione non avrebbe potuto sopravvivere a lungo solo, ecco che una donna decise di prendersene cura portandolo con sè.

Bong è stato abbandonato dalla sua famiglia che ha preferito liberarsene piuttosto che fornire le giuste cure mediche e l’amore. La nonna pur non avendo molto soldi, fa di tutto per prendersi cura del cucciolo. La storia di questa nonnina e del suo cane è diventata grazie a SBS TV, emozionando tutto il mondo.

La signora fa tutto per rendere la sua vita più facile da vivere, medica le sue zampe e le copre con stivali e calze in modo che possa farsi il meno male possibile muovendosi e lo porta con se tramite un piccolo carrello.

I giornalisti di SBS TV hanno sulla vita di Bong con sua nonna da condividere su YouTube , dove hanno potuto intervistare la signora. Qui puoi vedere il video completo: 

Bong ha anche un amico a quattro zampe con cui gioca per tenersi su di morale ma rapidamente diventa triste a causa delle sue limitazioni e così anche la donna diventa molto triste perchè sa che se avesse ricevuto le cure mendiche molto tempo prima oggi la sua condizione sarebbe diversa.

Fortunatamente, la storia è diventata virale e molte persone hanno mostrato solidarietà a Bong e la sua proprietaria donando: cibo, giochi, cure mediche.

A Bong è stata diagnosticata una mielite spinale, ma ha il 70% di possibilità di guarire con il trattamento. La nonna ha pianto dopo aver appreso questa notizia enorme, la donna è felice per il suo cucciolo ma triste perchè per ricevere le cure dovrà separarsene ma quando sarà guarito potrà ricongiungersi con la donna che le ha salvato la vita.

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