La cagnolina che doveva essere soppressa ha ritrovato la sua umana: sono state separate per 8 mesi (VIDEO)

Dopo essersi allontanata dalla sua umana, questa cagnolina è finita per strada e ha vagato per mesi tutta sola. Quando alcune persone l’hanno trovata, l’hanno portata al rifugio locale, ma stava per essere soppressa.

Zasha, è così che si chiama questa cagnolina, non aveva ancora messo il microchip quando è scomparsa. La sua proprietaria, infatti, ancora non prendeva appuntamento dal veterinario e a causa di ciò, tutto si è trasformato in tragedia

La quattro zampe dopo essersi allontanata, ha camminato a lungo ed ha finito per perdersi. In poco tempo è diventata una vera e propria randagia, ma nessuno sapeva che invece aveva qualcuno a casa che la aspettava.

Senza il microchip, la possibilità di riabbracciare la sua proprietaria era abbastanza bassa, ma poi è accaduto il miracolo. Qualcuno ha notato la cagnolina in strada ed ha immediatamente chiamato il rifugio locale.

Purtroppo però, a causa del sovraffollamento, Zasha è finita nella lista dell’eutanasia. Fortunatamente i volontari hanno attivato una rete di condivisioni sui social e per puro caso, l’umana della cagnolina l’ha riconosciuta e li ha subito contattati.

Erano tutti increduli. Zasha era scomparsa ben 8 mesi prima e la donna non aveva avuto più notizie di lei. Era come sparita nel nulla e non era servito a niente mettere volantini, condividere post sui social e cercarla giorno e notte.

Ma dopo tutto questo tempo passato l’una senza l’altra, era arrivato il momento di far incontrare di nuovo Zasha e la sua proprietaria. Quando si sono riviste, la cagnolina non era molto convinta, ma poi ha ricordato il suo odore ed ha iniziato a fare i salti di gioia.

Niente poteva andare meglio di così! Questo ritrovamento è un vero e proprio miracolo. La quattro zampe ha rischiato l’eutanasia solo perché non aveva un microchip. Adesso la sua umana non la perderà più di vista e farà il possibile per renderla felice!