Il soccorritore che in punto di morte ha chiesto aiuto per i suoi 80 cani e 40 gatti

Nel 2020 è morto in Perù Edwin Salvando Huellita un uomo che si prendeva cura di 120 animali. In punto di morte con le lacrime agli occhi ha chiesto alla sua comunità l’ultimo desiderio:

prendersi cura dei suoi animali con amore, questo desiderio ad ora è stato esaudito.

Non si è mai arreso Edwin nonostante la sua malattia di anemia, il messaggio che lascia quest’uomo è che gli animali sono esseri viventi che hanno bisogno di amore. Aveva un cuore grande talmente grande di avere spazio per 80 cani e 40 gatti nella sua vita.

Nel 2020 è stato caricato un video, dove l’uomo chiedeva aiuto per nutrire i suoi cani, in molti si sono emozionati per la grande missione di vita di Edwin.

Nel video spiegava anche dei suoi problemi di salute. Non gli importava se i cani erano di razza o meno, li amava tutti allo stesso modo, così con il suo affetto fondò un rifugio chiamato ´Mi Pataza´.

Il triste addio di Edwin è avvenuto nel giugno 2020, in molti lo hanno pianto la sua morte, perché sapevano che era una persona che si prendeva cura degli animali meno fortunati e randagi.

La comunità ha da subito mostrato solidarietà e si è offerta di aiutare i soccorritori di Asppa, in Perù, per portare cibo e accudire gli animali.

Grazie al grande lavoro di Edwin e al suo amore per il sostegno degli animali più vulnerabili, oggi il centro per animali è molto importante per la città.

Le persone lo ricordano come un uomo dal cuore speciale, sempre pronto ad aiutare gli altri.

Anche su Facebook hanno condiviso il suo lavoro e sono riusciti a raggiungere quasi 20mila follower e sensibilizzare sulla cura e l’abuso degli animali oggi. Edwin non solo ha dato una vita migliore agli animali, ma ha anche lasciato una grande lezione di vita.

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