Il più grande macello per cani della Corea del Sud è stato finalmente chiuso

Finalmente, dopo tempo innumerevole, il più grande macello per cani della Corea del Sud chiude i battenti.

Queste notizie sono davvero eccezionali, per coloro che amano i cani e che non condividono affatto le angherie che subiscono in determinati paesi del mondo.

In luoghi come la Corea del Sud, infatti, la carne del cane è considerata un alimento commestibile, al pari di quella del maiale o del manzo ed esistono luoghi in cui questi animali vengono allevati e macellati.

I metodi con cui vengono cresciuti questi cani è davvero barbarico e alcune immagini possono davvero far venire i brividi anche a coloro che non nutrono una particolare simpatia per questi animali.

Di recente tuttavia, è avvenuto un evento dall’impatto decisamente significativo, che riguarda proprio questo ambito, in considerazione del fatto che, dopo anni di servizio, è stato chiuso il più grande macello di carne di cane di tutto il paese.

Il nome del complesso era Taepyeong-dong e si trovava nella città di Seongnam.

All’interno venivano ospitati in condizioni disagiate, centinaia di cani, pronti per essere “trattati”.

In molti luoghi nel mondo, la carne di questi animali è apprezzata, mentre in altri paesi, come il nostro, è un atto considerato davvero estremamente controverso.

Questa particolare “politica”, deriva da culture molto diverse e da abitudini che sono variate di paese in paese nel corso dei secoli.

Per giungere alla chiusura di questo mattatoio, sono stati necessari dei procedimenti lunghi e complicati.

Questo è considerato un vero evento storico, dato che potrebbe portare anche ad innescare la chiusura di altri macelli illegali di cani, in altre parte del paese.

La decisione è nata dal fatto che ormai, secondo le statistiche, il 70% degli abitanti della Corea, ha smesso di mangiare carne di cane, e che inoltre, le condizioni di vita degli animali, in luoghi simili, fanno assolutamente ribrezzo.

Ovviamente non possiamo considerare “sbagliato” il nutrirsi di un determinato animale, dato che ad esempio, per alcuni popoli è un sacrilegio mangiare carne di mucca o di maiale, e tutto dipende dalla cultura. Tuttavia è opportuno che anche gli animali destinati al macello abbiano un tenore di vita idoneo e salubre, fino alla fine.

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