Il cane è stato abbandonato per non avere occhi, ora cerca una nuova casa

Certe persone non meritano affatto la compagnia di un animale domestico.

A volte la vita riserva delle spiacevoli sorprese ai nostri amici a quattro zampe, che si trovano costretti ad affrontare situazioni veramente difficili.

Tuttavia per questa cagnolina, la situazione è stata difficile il doppio, dato che la sua storia è veramente qualcosa di struggente.

Questa piccolina è una cagnolina nata con una malformazione genetica, che l’ha portata a nascere senza gli occhi.

Il nome che viene dato agli esponenti di queste razze è Teacup, dato che le dimensioni dovrebbero essere proprio quelle di una tazzina da tè. in questo caso la piccola è un incrocio tra uno Schnauzer e un Irish Soft Coated Wheaten Terrier.

Alcuni incroci irresponsabili, fatti da persone che non mostrano alcuna cura per gli animali, possono portare questi ultimi a grandi sofferenze.

I Teacup dovevano soddisfare le esigenze di alcune persone, di avere dei cani che rimanessero molto piccoli e a determinate persone non importano i metodi usati per farlo.

La piccola protagonista della nostra storia, è stata completamente abbandonata, per via della sua condizione e i suoi allevatori non erano assolutamente intenzionati a prendersi cura di lei.

La cagnolina è stata salvata da Big Fluffy Dog Rescue, un rifugio di Nashville, nel Tennessee. Fortunatamente sono riusciti a prendersi cura di lei, nonostante le pessime condizioni in cui si trovava e per il fatto che alcuni organi erano posizionati in maniera sbagliata.

Dopo che la piccola è riuscita a riprendere le forze, i responsabili del centro hanno confermato la possibilità che venga adottata, diffondendo la notizia sui social.

Secondo quanto rivelato dagli stessi membri del rifugio, sono in tantissimi gli allevatori che non mostrano alcuno scrupolo a “trafficare” illegalmente e incrociare razze diverse, senza assumersi né responsabilità né sicurezze. Sono moltissimi gli animali che perdono la vita a causa di chi vede in loro solamente una fonte di guadagno e non un essere vivente.

Ancora non sappiamo se la piccola abbia trovato una sua casa, ma il semplice fatto che le sue condizioni si siano stabilizzate e che adesso fisicamente sta bene, anche se cieca, accende una lieve scintilla di speranza.

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