Gattino randagio bussa alla porta di una casa chiedendo di salvargli la vita

Alcuni animali per strada hanno il disperato bisogno di essere salvati, e questo spesso li porta a compiere dei gesti davvero molto tristi e commoventi. In Quebec, una donna ha assistito a una scena davvero commovente, dopo aver visto un povero gatto randagio bussare alla sua porta, chiedendogli di essere salvato. Il povero gatto era palesemente molto triste, e aveva disperatamente bisogno di essere aiutato. Così la donna lo ha preso e lo ha portato dal veterinario, per poi adottarlo. Adesso il gatto vive felicemente la sua nuova vita, amato e coccolato dalla sua nuova famiglia, in compagnia di un altro gatto adottato sempre dalla donna per fargli compagnia.

Jaelle ha avuto davvero una giornata molto triste quando all’improvviso si è trovata un gatto molto triste bussare alla sua porta di casa. Per la donna è stato impossibile non versare una lacrime di fronte a tale scena, in quanto l’animale presentava i segni di un passato molto triste e della dura vita di strada. Così ha deciso di aiutarlo.

Una nuova vita

La donna collaborava con l’associazione One Cat at a Time, che si occupa di aiutare i gatti randagi in difficoltà. Per questo motivo, aveva già dimestichezza con le cure da effettuare in questo caso, così ha preso a cuore il gatto e l’ha salvato.

Non aveva Microchip, e la sua età si aggirava intorno a i 6-7 anni. Nessuno lo cercava, e probabilmente era stato abbandonato già da diverso tempo. Successivamente, il gatto è stato portato da un veterinario, dove è stata riscontrata una rara condizione di salute. Inoltre, aveva problemi respiratori.

Tuttavia, dopo aver ricevuto le giuste cure, si è ripreso benissimo. Dopo avergli rasato il pelo, Jaelle ha deciso di chiamarlo Aslan. La donna ha deciso così di adottarlo, e vedendo il buon rapporto che aveva stretto con un altro gatto del rifugio, Cleo, ha deciso di adottare anche lui. Adesso Aslan vive felicemente la sua vita insieme alla sua mamma e al suo compagno Cloe, e non dovrà più soffrire per nessun motivo al mondo.

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