“Eravamo disperati! Da quando ce lo avevano rubato, non avevamo smesso un attimo di cercarlo, non sapere dove fosse e stesse bene, era angosciante. Poi una mattina qualcuno ha bussato alla nostra porta, in due secondi sono scoppiata in lacrime” 

Alyssa Sanderford è una ragazza texana di 34 anni che ha inseguito un uomo per oltre mezz’ora. Alyssa, la sera prima dell’accaduto aveva visto un appello su Facebook. Stavano cercando Wiley un cane di 43 kg sparito il giorno prima dalla panchina davanti ad un negozio in Lower Greenville Avenue. La sua proprietaria è entrata nel negozio per comprare una cosa e all’uscita il cane non c’era più. La donna e suo marito si sono messi subito a cercare il cane ovunque, ma niente. Hanno messo volantini e annunci sui social proprio per avere notizie di Wiley.

Qualche giorno dopo, la donna, che si chiama Angela, ricordando il fatto, racconta: “La cosa che continuavo a pensare era:  – colpa mia. Sono io quella che l’ha portata qui! –  Non è come se fosse scappata. Sono io che l’ho lasciata lì. E lei non si ribellerebbe mai a qualcuno che cercasse di prenderla, è troppo gentile. Questa è stata la cosa peggiore: perdere la mia bambina sapendo che non è colpa di nessuno, ma solo mia“.

Wiley è entrata nella vita di questa famiglia in modo alquanto originale. Angela e suo marito erano andati a trovare un amico e stavano guidando nel suo ranch quando l’uomo ha visto una creatura magrissima e disperata che li inseguiva per saltare sul loro pick up. Pensieroso l’uomo disse: “Angela, penso che un coyote sia appena saltato sul nostro camion.” Per tre giorni quello strano animale pieno di fango, non ha abbandonato la coppia. Alla fine hanno deciso di prendersene cura e si è rivelata una bellissima cagnolona che adora tantissimo i suoi umani. Dopo tante cure dal veterinario è tornata in perfetta forma e i due la trattano come un figlio.  E poi all’improvviso…

Alyssa non conosce la coppia ma ha letto la storia di Wiley e il disperato appello dei suoi proprietari. La ragazza racconta:  “Ho due cani io stessa. Li lascio nella mia Jeep e corro al negozio solo per un secondo, compro quello che serve e corro fuori.”

Un mattino Alyssa stava guidando e all’improvviso ha visto un cane uguale a Wiley, compreso il suo collare arancione. Era vicino ad un uomo di circa 25 anni. Alyssa ferma subito la macchia e scende incamminandosi verso l’uomo. Sono le parole di Alyssa a raccontare l’evento:
Probabilmente non ho fatto la cosa più intelligente. Mi sono avvicinata e gli ho detto direttamente:  – Quel cane è rubato. È necessario che me lo ridia indietro! –  Lui ha risposto che non sapeva di cosa stessi parlando. Gli ho detto:  – Hai preso quel cane ieri sera al Trader Joe –

Ho cercato di afferrarlo. L’uomo intanto si era arrabbiato, mi ha dato uno strattone ed è scappato tirandosi dietro il cane“.
A quel punto il cane ha fatto qualcosa di incredibile: ha cominciato a ribellarsi. L’uomo lo tirava ma Wiley si è impuntato concludendo con un bel ringhio. L’uomo si è spaventato e ha lasciato il guinzaglio del cane che è corso da me scodinzolando coma se avesse capito che ero lì per aiutarlo. A quel punto sono salita in macchina mentre l’uomo è sgattaiolato via.”

Fortunatamente, tutto è finito bene, sia per Wiley che per Alyssa. La ragazza ha portato subito il cane ai leggittimi proprietari che sono scoppiati in lacrime nel vedere il loro amato Wiley sano e salvo. Angela racconta:

“Eravamo disperati! Da quando ce lo avevano rubato, non avevamo smesso un attimo di cercarlo, non sapere dove fosse e stesse bene, era angosciante. Poi una mattina qualcuno ha bussato alla nostra porta, in due secondi sono scoppiata in lacrime: Wiley era lì davanti a me, Non smetterò mai di ringraziare quella donna”

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