Cucciolo di cane ha vissuto un inferno nei primi mesi della sua vita: è un miracolo che sia sopravvissuto

La storia di questo cucciolo di cane suscita davvero molta rabbia. Davanti alle foto di questo cagnolino indifeso e maltrattato siamo indotti a chiederci come sia possibile essere così crudeli. Infatti, le persone che avevano deciso di accudirlo e di garantirgli il massimo del benessere gli hanno voltato le spalle. Così, nei primi mesi della sua vita questo cagnolino non ha conosciuto nient’altro che la sofferenza e la solitudine.

Purtroppo, i tratti essenziali di questa storia ci ricordano molte altre vicende simili di maltrattamenti e incuria nei confronti degli animali domestici. A quanto pare, dunque, si tratta di una pratica diffusa, e tuttavia non sempre individuabile. Chissà in quanti casi, infatti, poveri cagnolini si trovano in condizioni simili al cucciolo protagonista di questa storia, senza ricevere alcun aiuto da parte di persone esterne. Fortunatamente, la vicenda ha avuto un lieto fine per questo cucciolo, ma non possiamo dire che le cose vadano sempre così.

Questo cucciolo ha vissuto per mesi con una catena al collo, circondato da sporcizia di ogni tipo e privato delle giuste quantità di cibo e acqua. Nessuno si recava da lui per fargli una carezza, nessuno gli dimostrava amore e protezione: questo cagnolino, anche se formalmente aveva dei padroni, di fatto era completamente solo. Tuttavia, l’immagine del cucciolo circondato da immondizia e senza cibo non è passata inosservata ad alcuni vicini. Infatti, il cane viveva in un quartiere piuttosto affollato, dove forse già altre persone avevano avuto modo di constatare in quali condizioni si trovasse.

Ma è stato solo grazie a questo vicino che un’associazione locale ha appreso degli abusi sul piccolo cane. Così, il cagnolino che aveva conosciuto solo l’indifferenza da parte degli uomini ha visto la salvezza grazie a persone amorevoli, che per la prima volta si sono avvicinate a lui con affetto e tenerezza. Prima di questo momento il cagnolino non aveva mai ricevuto alcuna attenzione: a lui l’essere umano aveva destinato solo crudeltà e dolore. Con il giorno del salvataggio, così, per il cucciolo è arrivato anche il momento della rinascita.

Da quel momento la sua vita è stata in discesa. Infatti, il cucciolo non solo è stato allontanato dal terribile luogo in cui era cresciuto, ma ha anche conosciuto la sua nuova famiglia umana.

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