Cucciolo di cane con il cancro vive abbastanza a lungo per rivedere suo padre

Il cuore dei nostri amici a quattro zampe resterà per sempre quello più grande e leale. Ogni giorno ci danno prova della loro bontà e fedeltà, mostrando di tenere alla propria famiglia più di qualsiasi altra cosa al mondo. Questa storia ne è la chiara prova.

Eric Ralston, uno dei principali corpsman del sanatorio della Marina degli Stati Uniti, viveva insieme a sua moglie e al loro cane, Kermie. Il loro cane è un incrocio tra Lab-Beagle e Chow Chow, e per 12 anni anni ha vissuto splendidamente con la sua famiglia, prima che una brutta malattia lo portasse via.

Un giorno, a causa del cattivo alito di Kermie, i suoi genitori hanno deciso di portarlo dal veterinario per controllarlo. Li hanno ricevuto una brutta notizia, Kermie aveva il cancro e, secondo quando detto dai medici, gli rimanevano circa 2-3 mesi di vita.

Il mese dopo, Eric è dovuto partire in missione, e sua moglie pensava che il cane, da quel momento, non avrebbe più rivisto il suo papà. Ma kermie non poteva dire addio così al suo papà.

Passati 2-3 mesi, Kermie era ancora li ad aspettare il suo papà. Quando mancavano solamente 12 giorni dal ritorno di Eric, il suo schieramento è stato prolungato, costringendo l’uomo a rimanere li per altro tempo.

L’ultimo saluto

I medici avevano confessato alla famiglia che Kermie, purtroppo, non sarebbe arrivata al natale, ovvero in prossimità del periodo del ritorno di Eric. Contro ogni probabilità, Kermie ha lottato duro, resistendo e arrivando a natale. Quando Eric è tornato a casa, il suo cane era li pronto ad accoglierlo, riprendendo tutte le energie che gli erano mancate in questo periodo.

“Il suo ritorno è stata una specie di pastiglia magica per lei. Ha ricominciato a mangiare e bere, senza fatica”.

racconta la moglie di Eric.

Kermie è riuscita persino a festeggiare il suo 12° compleanno, a Gennaio, spegnendosi purtroppo il 22 febbraio, quando la sua malattia ha vinto. Kermie ha lottato molto per rivedere per l’ultima il suo papà, dimostrando fin dove si può spingere l’amore di un cane.

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