Cucciolo adottato da una persona con la stessa disabilità, dopo un anno muore. Erano inseparabili
Grazie ai social network veniamo a conoscenza di tante storie commoventi che ci fanno ricredere sul genere umano. Oggi vi raccontiamo la storia di un cucciolo disabile Bandit, circa un anno fa la sua vita è cambiata in meglio. Il cucciolo è stato adottato da un uomo con i suoi stessi limiti fisici.
Il cucciolo è stato costretto in sedia rotelle nel 2014, e nello stesso anno è entrato a far parte del programma di cani salvati da Gwinnett Jail Dogs Program.
Questo cucciolo originario della Georgia, Stati Uniti, raccontano i volontari del Gwinnett Jail Dogs Program che era un cane dolcissimo, pieno di amore e speranza da donare. Purtroppo a causa delle sue costose cure per anni è passato da una famiglia affidataria ad un’altra, fino al 2020.
Nel 2020 finalmente ha trovato il padrone che tanto aveva aspettato.
Bandit è stato preso in affidamento da una coppia, Sue e Darrel Rider, Darrel come il cagnolino è costretto in sedia a rotelle a causa degli arti inferiori paralizzati. Subito dopo il loro primo incontro la coppia ha pensato che fosse un segno del destino aver conosciuto il cucciolo, così hanno subito adottato Bandit.
Da subito la coppia ha istaurato con il cucciolo un legame profondo, finalmente la sua nuova famiglia comprendeva i suoi bisogni. Dopo anni il cucciolo ha trovato la felicità che meritava, e ha ricambiato la coppia con amore incondizionato.
La vita di Bandit si è spenta dopo un anno, infatti nel marzo del 2021 è venuto a mancare. La notizia è stata data dal suo proprietario a Gwinnett Jail Dogs Program. Nel suo ultimo anno di vita il cane ha trascorso il tempo con delle persone che lo amavano profondamente, ed era stato un cane finalmente felice.
Bandit è morto a causa di un tumore alla vescica, impossibile da curare. Questa storia continua a fare il giro del mondo ed a emozionare tanti amanti dei cani e non solo.
